Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

4 MIN

Rally del Brunello: Lorenzo Bertelli e Valter Pierangioli brindano a Montalcino

Valter Pierangioli, su Ford Sierra RS Cosworth, vince il confronto tra le vetture storiche mentre Lorenzo Bertelli prevale tra le moderne, al volante della Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid

Il Rally del Brunello si è concluso con la vittoria di Valter Pierangioli, nel confronto storico, e di Lorenzo Bertelli in quello moderno. La gara, organizzata da Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino, nelle giornate di venerdì e sabato ha messo in scena l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico ed un attesissima sfida tra le moderne, sugli oltre 100 chilometri cronometrati, su sterrati leggendari, tra le provincie di Siena e Grosseto.

Lorenzo Bertelli mantiene i pronostici e domina con la sua Yaris WRC

Tutto secondo le previsioni della vigilia nel confronto tra le vetture moderne, con Lorenzo Bertelli e la Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid a monopolizzare la gara. Il pilota aretino, affiancato da Alessandro Franco, si è imposto in otto prove speciali su dieci. Una performance autoritaria quella del driver supportato dal Toyota Gazoo Racing WRT, squadra vincitrice, per il quarto anno consecutivo, del titolo Costruttori nel World Rally Championship.

Sul secondo gradino del podio Edoardo Bresolin e Rudy Pollet, su Skoda Fabia, con il pilota che si è reso protagonista di un confronto vivace con il diciannovenne svedese Johansson Mille, navigato da Johan Ronnie Gronvall su un’altra Fabia. Il giovane scandinavo, Campione Junior nell’European Rally Championship, ha concluso terzo precedendo Roberto Daprà, rallentato da una foratura patita sulla “Castiglion del Bosco” di metà giornata e da una penalità di dieci secondi, sulla Skoda Fabia condivisa con Luca Guglielmetti. A dividere i tre piloti, Bresolin, Johansson e Daprà, sono stati soltanto cinque secondi, a conferma del grande livello agonistico che ha contraddistinto la gara.

Quinti hanno concluso Alessandro Taddei e Andrea Gaspari, con la loro Skoda Fabia seguita da quella di Luca Hoelbling e Mauro Grassi, autori di una performance in crescendo. Ritorno alle corse su terra per Jacopo Trevisani, settimo con Fabio Grimaldi su Skoda Fabia: due anni e mezzo di assenza dai fondi sterrati si sono fatti sentire, senza tuttavia precludere loro un buon settimo posto finale.

Ottava posizione per Simone Romagna e Dino Lamonato, anch’essi su Skoda Fabia, seguiti da Paolo Tosetto e Alessio Angeli, in gara su Ford Fiesta Rally3. In decima posizione, a chiudere la top 10 assoluta, il vincitore del confronto a due ruote motrici, Davide Pesavento, affiancato da Alessandro Michelet su Peugeot 208 Rally4.

Il Rally del Brunello ha visti coinvolti i comuni di Seggiano, Pienza, Montalcino e Buonconvento, parti integranti di una manifestazione dal respiro internazionale.

Questi i migliori 10 al termine della gara moderna:

Fonte: Ficr

 

Tra le storiche vince Pierangioli mentre “Lucky” conquista il titolo Italiano 4 Ruote Motrici

Con forza, prevalendo in nove prove speciali sulle dieci in programma, Valter Pierangioli è riuscito a festeggiare la vittoria nella “sua” Montalcino, costruita chilometro dopo chilometro, al volante della Ford Sierra RS Cosworth, condivisa con Michela Baldini. Una leadership mai stata in discussione quella del pilota locale, ridimensionata da una leggera uscita di strada sulla settima prova e da una foratura.

Elementi che non gli hanno negato il brindisi più atteso, lasciando a “Lucky” la seconda posizione. Il pilota vicentino, sulla Lancia Delta Integrale che ha visto sul sedile destro Fabrizia Pons, ha festeggiato sulla pedana di Montalcino la vittoria del Campionato Italiano Rally Terra Storico 4 Ruote Motrici.

Terzi, al vertice del 3° Raggruppamento, hanno concluso Andrea Tonelli e Roberto Debbi, rallentati in avvio di gara da un problema al radiatore della loro Ford Escort RS e da un cappottamento, accusato nella penultima prova speciale.

In quarta posizione l’altra Ford Escort RS dei sammarinesi Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, seguita in quinta piazza dalla Fiat Ritmo 130 Abarth di Matteo Luise e Luca Trovò, con il pilota che guidava questa vettura per la prima volta sullo sterrato. Sesti Andrea Succi e Fabio Graffieti, su BMW M3, con il locale Nicolò Fedolfi a seguire su Lancia Delta, insieme a Livio Ceci. 

Tornato sui fondi sterrati, dopo diverse apparizioni su asfalto, Walter Lamonato ha archiviato l’appuntamento in ottava piazza, affiancato da Oriella Tobaldo su Peugeot 309 GTI. A completare la top ten la Ford Escort RS di Sergio Bartolini e Federica Del Sordo e la Ford Escort MK 1 di Domenico Mombelli e Luigi Bariani, vincitori del 2° Raggruppamento.

Questa la top 10 finale tra le storiche:

Fonte: Ficr

 

Nella sfida valida per il Trofeo A112 Abarth, vittoria di Marco Gentile e Jenny Maddalozzo, con il vincitore del monomarca,  Marcogino Dall’Avo, secondo con Manuel Piras alle note. A completare il podio sono stati Niccolò De Rosa e Isabel Forgiarini.

Photo Credits: Marco Passanini

Fonte: giemmepress
Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space