Neuville: “Duro lavoro, supporto di squadra e dedizione. Così sono diventato campione del mondo!”
Intervista al pilota belga fresco vincitore del mondiale rally 2024
Inutile sottolinearlo nuovamente: il belga ha dovuto lavorare duramente per vincere la sua prima corona WRC. Sono passati più di 10 anni da quando ha raggiunto i vertici ed è sempre stato tra i contendenti per il titolo, finalmente ottenuto nel Rally Japan 2024.
Redbull ha diramato una breve ma significativa intervista in cui “Titì” ha riassunto un percorso tosto e (finalmente) con un finale felice.
Hai dimostrato una perseveranza incredibile nel corso degli anni nel WRC, superando sfide e avversità: raccontaci i tuoi tre ricordi migliori che dimostrano che non ti sei mai arreso nel tuo obiettivo di vincere?
In generale, non mi arrendo mai perché non è finita finché non è finita. Il primo ricordo potrebbe essere il Rally del Messico del 2014, quando ho dovuto riempire il radiatore con la birra che ci è stata data sul podio della Power Stage. Siamo arrivati terzi in classifica generale e questa è una delle belle storie che ricordiamo ancora oggi.
Poi, potrebbe essere il Rally Croatia 2022, quando abbiamo dovuto spingere la macchina per oltre 800 metri per arrivare al check-in. È stato molto duro, ed eravamo esausti, ma non ci siamo arresi.
Il terzo ricordo potrebbe essere il Safari Rally Kenya 2021. Abbiamo avuto un sacco di problemi diversi durante il weekend, come la pioggia nella “Sleeping Warriors”, ma abbiamo lottato il più duramente possibile. Eravamo in testa e anche se domenica abbiamo avuto un problema tecnico e la delusione è stata enorme, non c’era dubbio che non avremmo continuato a combattere nella gara successiva.
Nel WRC, gli eventi su asfalto sono considerati il tuo punto di forza principale: come lo spieghi? E cosa rende la guida su asfalto eccezionalmente confortevole per te?
Ho iniziato a guidare sulle strade asfaltate del Belgio, larghe o strette, asciutte o sporche, ed è lì che ho imparato a sentirmi a mio agio su questa superficie.
Quali sono i tre fattori principali che hanno determinato il tuo successo complessivo nella carriera nel WRC e cosa ti ripeti per continuare ad andare avanti quando le cose si mettono davvero male?
Duro lavoro, supporto di squadra e dedizione. Mi son sempre detto di andare avanti! Ci arriverai. So che non puoi avere successo senza attraversare i momenti difficili.
La stagione WRC è molto lunga: come fai a mantenere la tua forza mentale e fisica per tutta la stagione? Raccontaci qualcosa del tuo allenamento per corpo e mente?
Penso di essermi allenato nel corso degli anni e questa esperienza mi ha aiutato a gestire mentalmente e fisicamente le lunghe stagioni. Ho imparato a gestire la pressione, la stanchezza e le battute d’arresto ma anche i ritmi molto duri. Cerco di rimanere concentrato sull’obiettivo e di recuperare quando posso.
Hai ottenuto tutte le tue vittorie nel WRC con Hyundai Motorsports: come si è evoluto il rapporto nel corso degli anni e per cosa sei grato?
Sono davvero grato al nostro team. Siamo cresciuti insieme, abbiamo vinto e perso insieme, abbiamo avuto momenti difficili e anche momenti incredibili. Hyundai Motorsport è diventata la mia famiglia e abbiamo superato così tanto insieme che abbiamo creato un rapporto molto speciale. Sono una parte importante della mia storia e viceversa e questo è qualcosa di forte.