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Il 40° Rally della Lanterna si prepara allo show per la Finale di Coppa Italia

Il 9 e 10 novembre spettacolo assicurato per la finalissima dei rally italiani che porterà in sfida i migliori piloti dello Stivale, 180 equipaggi, in gara unica, sugli asfalti genovesi. Il confronto assegnerà anche i titoli di classe e categoria, oltre ai montepremi messi in palio da ACI Sport e dai Trofei di marca

Il momento più atteso è arrivato ed il Rally della Lanterna è pronto a dare il via alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally ACI Sport 2024. La kermesse, ideata e promossa dalla Federazione sotto l’egida dell’Automobile Club d’Italia, si disputerà nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 novembre.

Per la prima volta questo format rinnovato verrà ospitato dalla città di Genova, all’interno della gara organizzata dall’omonima ASD Lanterna Rally. Un evento storico quello ligure che, giunto alla 40° edizione, si prepara ad accogliere ben 180 equipaggi e vetture provenienti da ogni angolo d’Italia, dei quali 154 finalisti qualificati dalle rispettive Zone di provenienza ed ora a caccia della Coppa nella propria classe o categoria d’appartenenza.

Cliccate qui per l’elenco iscritti completo del 40° Rally della Lanterna

In due giornate di competizione la flotta di partecipanti dovrà affrontare 343,71 km di percorso complessivo, sugli asfalti dell’Appennino Ligure, dei quali 85,75 km cronometrati divisi in 8 prove speciali.

Ecco la cartina del percorso del 40° Rally della Lanterna:

Lo splendido centro di Genova, ed in particolare la zona di Marassi, faranno da sfondo al rally che, a sua volta, attraverso lo sport e la diffusione assicurata da ACI Sport TV potrà offrire ulteriore promozione al territorio.

Dopo lo shakedown, previsto nell’intera mattinata del sabato, nei pressi della frazione di Serino, sarà Piazza della Vittoria a fare da punto di partenza, sabato dalle 15.30, ed arrivo domenica dalle 17.

Due le prove speciali in programma sabato pomeriggio, entrambe brevi, con la “Sant’Eusebio” (2,30 km alle ore 16:05) ad anticipare la “Laccio” (3,21 km alle ore 17:05).

Un antipasto ideale per scaldare gli animi in vista della domenica, piuttosto corposa, che si articolerà in due giri su tre diversi tratti cronometrati di lunghezza simile: dalla “Portello” (14,49 km alle 9:10 ed alle 14:15), passando per la “Brugneto” (11,82 km alle 9:55 ed alle 15:00) fino alla chiusura con la “Massimo Canevari” (13,81 km alle 10:25 ed alle 15:30).

Questa la tabella dei tempi e delle distanze del 40° Rally della Lanterna:

SOGNANDO LA COPPA

Arriva la resa dei conti per la Coppa Rally di Zona che, dopo un percorso di qualificazione lungo le 55 gare suddivise nelle 10 Zone, ha indicato i nomi dei piloti più veloci a livello regionale ed ora li chiama a raccolta per questa attesissima Finale di Coppa Italia.

Uno scontro unico nel suo genere, a livello nazionale, che da sei edizioni consecutive rappresenta l’obiettivo di un’intera stagione per tantissimi piloti privati. A Genova ci saranno solo i migliori che si sfideranno per le 31 coppe in palio: dalle più ambite Assoluto e Under 25, che portano in dote anche un montepremi in denaro, a quelle riservate alle categorie Over 55 e Femminile, oltre ai titoli di classe, in base alla vettura utilizzata, e alle coppe riservate a Preparatori e Scuderie.

Si rinnova anche la speciale corsa tra le Squadre Regionali ACI Sport, con ciascuna Delegazione federale che indicherà la propria selezione composta da cinque equipaggi: la migliore somma dei tempi decreterà la squadra vincitrice.

La Finale di Coppa Italia, anche quest’anno, sarà valida come ultimo atto delle serie ufficiali che hanno già affiancato la stagione regolare, ciascuna con i propri premi, ovvero il Trofeo Pirelli Accademia CRZ, il Michelin Trofeo Italia e l’R-Italian Trophy. Obiettivi in più per molti finalisti che sicuramente alzeranno ulteriormente il tasso d’agonismo di questo Rally della Lanterna.

LA SFIDA PER L’ASSOLUTA

In cima all’elenco iscritti, avrà l’onore e l’onere di gareggiare con il numero 1 sulle fiancate Corrado Pinzano, fresco vincitore del Trofeo Italiano Rally e qualificato come secondo assoluto dalla 4° Zona (Veneto e Trentino). Il pilota biellese si presenterà al via, sempre in coppia con Mauro Turati sulla Volkswagen Polo della PA Racing, e proverà a vincere la sua seconda Coppa Italia dopo il successo nel 2019, ottenuto a Como sempre sulla vettura tedesca.

Tra i piloti più quotati anche due protagonisti del CIAR Sparco, entrambi vincitori di una Zona. Arriva dal successo nella Terza, in Lombardia, Giacomo Scattolon, alfiere della Movisport, in corsa con lo stesso pacchetto visto all’ultimo Rallye Sanremo, con Francesco Magrini a dettare le note sulla Citroen C3 di FPF Sport. Il driver pavese torna al Lanterna dopo le vittorie nel 2020 e 2021, ottenute però su percorso in parte diverso rispetto all’attuale.

Mentre il reggiano Antonio Rusce sarà in coppia con Martina Musiari, nell’equipaggio di BS Sport sulla Skoda Fabia RS di Erreffe Rally Team, dopo la vittoria della Settima, in Toscana.

Doppio addirittura il successo di Zona per Elwis Chentre, nella Prima e Seconda zona, affiancato da Massimiliano Bay su Skoda del team D’Ambra come rappresentante della New Driver’s, come Pinzano, specialista di coppa che è riuscito a ripetersi nel suo quadrante d’appartenenza, tra Val d’Aosta, Liguria e Piemonte. Per l’aostano si tratta della quarta finale consecutiva, la sesta in carriera, nella quale potrà puntare al tris dopo le vittorie del 2013 e 2021.

Di nuovo qualificato anche il palermitano Marco Pollara, già Campione 2 RM e Junior (2017 e 2019), che ha saputo riaffermarsi nella sua Sicilia (9° Zona) dove ha ottenuto la Coppa per la terza stagione consecutiva, grazie a tre vittorie su tre presenze. Il pilota di Prizzi sarà al volante della Skoda come portacolori di CST Sport.

Da tenere d’occhio il pilota di casa Francesco Aragno, vincitore della 5° Zona in Friuli e Veneto. Anche lui ha confermato il pacchetto già affinato nel CIAR Sparco, con i colori de La Superba, composto da Giancarla Guzzi alle note sulla Skoda Fabia RS di MS Munaretto.

Tra le teste di serie di questa Finale c’è anche il veronese Federico Bottoni che arriva dalla seconda vittoria negli ultimi tre anni nella sua Zona e, insieme a Stefano Tiraboschi, proverà a dire la sua a bordo di un’altra Rally2 ceca di PA Racing, come portabandiera della Scuderia Palladio.

A sfidare i diversi “Re di Zona” ci saranno anche gli altri qualificati tra i migliori tre di ciascuna area di qualificazione. In molti saranno alla guida delle Skoda Fabia, come il varesotto Simone Miele che ha chiuso il Trofeo Italiano Rally da terzo classificato e per l’occasione tornerà in coppia con Roberto Mometti. Stessa vettura anche per “Dedo”, in un duo di grande esperienza insieme a Giovanni Bernacchini, per il vercellese Campione Italiano su Ghiaccio Ivan Carmellino, con Elio Tirone, lo specialista vicentino e vincitore della Coppa Italia nel 2017 Efrem Bianco, con Dino Lamonato, per il garfagnino Federico Santini, navigato dalla sorella Tatiana, e l’astigiano Jacopo Araldo, con Lorena Boero, rispettivamente secondo e terzo classificati nella 2° Zona. A completare il gruppo degli “assoluti” ci saranno il friulano Matteo De Sabbata, con Giulia Barbiero, a fare da eccezione sulla Hyundai i20 e l’esperto driver sardo Auro Siddi, con Giuseppe Maccioni, altra Skoda, come coppia da battere per l’Over 55.

LARGO AI GIOVANI: LA LOTTA PER L’UNDER 25

Da seguire anche la sfida trai talenti emergenti in Under 25 che propone un duello tra le Skoda del torinese Davide Porta, con Andrea Quistini, e del savonese Federico Gangi, impegnato sulle strade di casa con Andrea Ferrari.

Interessante il confronto tra gli Under, anche tra le Due Ruote Motrici, che si contenderanno un montepremi di 10.000 Euro utile alla partecipazione al prossimo CIAR Junior, parte del Progetto Giovani di ACI Team Italia. Qualificato dalla vittoria in classe Rally4 nella 9° Zona, l’agrigentino Gaspare Agrò dovrà vedersela con il pordenonese, neo Campione Junior, Matteo Doretto su Peugeot 208 ma già proiettato ai programmi internazionali con la Nazionale. Sulla vettura francese, ma in versione R2, in gara Andrea Beghé, qualificato come secondo di classe dalla zona toscana, con Luca Ambrogi alla destra.

Giovani promettenti e impegnati con le Rally5, hanno risposto alla chiamata della Coppa Italia Alessandro Corsini e Nicolò Ardizzone, entrambi dal Piemonte, che si sfideranno a bordo delle loro Renault Clio.

Photo Credits: ACI Sport

Fonte: Ufficio Stampa ACI Sport
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