WRC – La Croazia ha un accordo per rientrare nel calendario per il biennio 2026-2027, passando per l’ERC nel 2025

Manca solo la firma. Sono queste le indiscrezioni che arrivano dai Balcani sul rientro della Croazia nel calendario del WRC già a partire dal 2026.

Dopo essere usciti dal calendario 2025 a causa della mancata conferma dell’appoggio economico da parte del governo, dalle parti di Zagabria non hanno perso tempo, e si sono subito messi all’opera per rientrare a far parte del giro che conta. Se a dicembre non si era potuto siglare il prolungamento del contratto con il promoter a causa delle elezioni governative tenutesi proprio nello stesso periodo, una volta confermato, a grandi linee, lo schieramento politico precedente, gli oranizzatori non hanno avuto difficoltà a ritrovare l’appoggio di ministri ed istituzioni, per quella che è sentita a tutti gli effetti come una manifestazione fondamentale per promuovere il paese ed il territorio a livello mondiale.

Confermato quindi nuovamente l’appoggio governativo, indispensabile per garantire i fondi necessari all’oranizzazione della manifestazione, gli organizzatori si sono trovati sotto il naso un pre accordo con il Promoter per entrare nel calendario dell’ERC per il 2025, propedeutico per rientrare poi a pieno giro nel mondiale per il biennio successivo. L’indiscrezione è che sia stato ancora una volta il promoter a muovere il primo passo, come sembra fosse già successo a dicembre dello scorso anno per l’estensione poi venuta a mancare, a dimostrazione di come la gara croata abbia soddisfatto e impressionato ad ogni livello.

Solo pochi giorni fa, a fine settembre, il sito jutarnji.hr aveva lanciato però un allarme su come l’organizzatore non fosse riuscito a fornire la documentazione necessaria per chiudere l’accordo, con il rischio di veder quindi sfumare la ghiotta possibilità di avere due gare sul territorio croato nel giro di sei mesi, tra settembre 2025 per l’europeo e lo slot in primavera per il mondiale.

Documentazione che dovrebbe essere stata invece inviata proprio in questi giorni, come annunciato da sportnet.hr, con presenti ovviamente anche le pagine riguardanti la garanzia del supporto economico governativo. Nei prossimi giorni è attesa quindi la firma definitiva dell’accordo da entrambe le parti, con il presidente del comitato organizzatore Daniel Šaškin, che si è subito dato da fare per ringraziare tutti gli enti coinvolti:

Grazie alla ccompleta documentazione e alle garanzie fornite, possiamo già annunciare che la Croazia continuerà ad ospitare i migliori equipaggi del panorama del rallysmo mondiale. Stiamo per portare in Croazia una tappa dell’ERC per il 2025, con il WRC che ritornerà invece per il 2026 e 2027. Voglio ringraziare tutti per il supporto, specialmente il governo della Repubblica Croata e il ministro per lo sport ed il turismo, che ha riconosciuto la grande importanza di questo evento per il territorio.

Gia oggi, insieme al Promoter e ai nostri partner locali, province e comuni, stiamo iniziando a definire i primi dettagli per le manifestazioni. Siamo grati anche alla città di Zagabria e all’Associazione Croata Auto e Karting per il rinnovato supporto come partners della manifestazione.

Sul sito novilist.hr si parla anche dello sforzo economico messo in campo dal governo e da tutti i partners per sostenere l’evento. Secondo quanto riportato i vari enti hanno dato disponibilità a stanziare 400 000 Euro per lo svolgimento della tappa dell’ERC, e un totale di 4 milioni di Euro per il bienno che dovrebbe vedere il ritorno del WRC. 

Queste le parole del ministro per lo sport ed il turismo Tonči Glavina:

Questa volta, così come sin dalla prima edizione di questa competizione in Croazia nel 2021, il governo ha dato un forte sostegno all’organizzazione dell’evento. Nonostante i tempi molto brevi indicati dagli organizzatori, siamo riusciti a garantire la continuazione della continuità nello svolgimento di una delle più grandi competizioni mondiali nel nostro Paese per i prossimi tre anni, e abbiamo così dimostrato che siamo sempre al fianco dello sport croato senza riserve. Una tappa del mondiale rally si è già svolta in Croazia dal 2021 al 2024 e il governo ha sostenuto tutte e quattro le edizioni per un importo totale di oltre 3 milioni di Euro nel nuovo triennio.