Ogier non molla: “Non sono così pessimista come Jari-Matti…”

Il risultato finale non è stato dei migliori in Grecia ma, Sebastien Ogier resta comunque il pilota mentalmente più solido ed abile a giocare con le parole all’interno del World Rally Championship. Anche se la classifica generale del WRC non sorride ne a lui ne al suo team con tre gare da disputare, prima di imbarcarsi per il Cile il campione francese parla e cerca di portare un certo ottimismo. A costi di andare contro le parole del proprio team principal.

Infatti, nei giorni scorsi, Jari-Matti Latvala aveva pubblicamente dichiarato che vede il campionato ormai chiuso. Sia per la solidità mostrata dai rivali di Hyundai Motorsport, sia per questo sistema di punteggio che non permette particolari ribaltoni.

Neuville è a 38 punti di vantaggio e Hyundai a 35. Tantissimi.

Ma mai troppi per un pilota che ha già dimostrato in passato di non voler concedere mai la vita facile ai propri rivali, anche quando tutto sembra ormai perso (ve la ricordate la stagione 2018 e la classifica a metà campionato?).

Queste le sue parole alla rivista AutoHebdo:

Sono realista e riconosco che la situazione non è delle migliori. Tuttavia, non sono negativo come Jari-Matti. La situazione è ancora rimediabile e nessuno è immune al tipo di sventura che abbiamo vissuto in Finlandia e Grecia.

Sicuramente affidarsi alla buona sorte ha quel non so che di utopistico ma comunque la strategia del campione di Gap è semplice e chiara:

Il mio obiettivo sarà mantenere la massima pressione fino alla fine. Dobbiamo cercare di ridurre il distacco nel campionato piloti a meno di 30 punti, il che corrisponde a una gara perfetta. Mancano ancora tre round… e molti punti da distribuire. Non mi arrendo mai del tutto e daremo tutto. L’abbiamo fatto in Grecia e non ha funzionato. Speriamo che le cose siano più positive in Cile.

Nessuna macchina è ancora stata accesa ma il Rally del Chile è più che cominciato…