Hyundai ha raccolto in un video gli incidenti più spettacolari delle sua storia recente nel WRC

Alcuni sono diventati “storici”, altri ce li eravamo quasi dimenticati: sono tutti gli incidenti e i momenti più “pericolosi” che Hyundai Motorsport ha deciso di raccogliere in un mini documentario pubblicato sul proprio canale ufficiale Youtube, molto ricco di contenuti e backstage esclusivi.

Le immagini si concentrano sulla storia recente nei rally della casa coreana, ossia dal 2014 anno del grande rientro nel mondiale rally dopo circa quindici anni di assenza.

Ogni estratto accende un ricordo e richiama ad episodi clamorosi, partendo ovviamente dallo spaventoso incidente di Ott Tanak al Rally Monte-Carlo 2020. Inevitabile anche Thierry Neuville in Cile nel 2019 e in almeno altre due-tre occasioni che ne hanno determinato gli insuccessi in carriera.

Video sicuramente tosti, che sottolineano il grande sviluppo che è stato svolto negli anni in termini di sicurezza e protezioni delle vetture che gareggiano nel World Rally Championship.

Ma diamo comunque spazio alle immagini. Siete pronti a ricordarveli?

Personalmente avremmo aggiunto anche il clamoroso errore sulla prova spettacolo del Rally Sweden 2017, con Neuville che tocca clamorosamente una protezione quando aveva la gara saldamente in pugno (trovate il video a questo link). Menzione anche per la i20 bruciata da Oliver Solberg nel 2022 in Croazia, con le ingiuste accuse all’ibrido.

Giustamente non citati momenti più spiacevoli, come l’incidente di Hayden Paddon al Rally Monte-Carlo 2017, gara d’esordio delle plus che costò la vita ad un fotografo, oppure il Rally Argentina 2015 quando sempre il pilota neozelandese finì sul pubblico sulla SS9 Capilla del Monte – San Marcos.