Sarà una lotta serrata nella WRC2: chi la spunterà?
Alla vigilia dell’Acropolis Rally solo tre piloti si possono giocare il Campionato WRC2: Oliver Solberg, l’attuale leader, Sami Pajari e Yohan Rossel. Sarà come una partita a scacchi, con un occhio al proprio risultato e l’altro a quello degli avversari
A guardare la classifica del Campionato WRC2 Oliver Solberg, con la sua Skoda Fabia Rally2, sembrerebbe avere un solido vantaggio, con i suoi 111 punti, nei confronti del più diretto avversario, Sami Pajari che è secondo, con la sua Toyota GR Yaris Rally2, con 83 punti, e su Yohan Rossel, terzo con la Citroen C3 Rally2 a quota 71 punti.
Ma, per regolamento del Campionato, i contendenti al titolo possono raccogliere punti in sole sette gare durante la stagione, sommando poi i migliori sei risultati ottenuti per conteggiare i punti finali. Dei tre, Solberg ha già preso punti in sei gare, Pajari in cinque e Rossel in quattro appuntamenti.
Nell’ultimo appuntamento del WRC, il Rally di Finlandia, Solberg è stato l’unico dei “top player” a incassare punti per il WRC2, mentre Pajari ha debuttato sulla Yaris Rally1 e Rossel ha corso soltanto per fare esperienza sui velocissimi sterrati finlandesi.
Rossel ha avuto successo nei rally su asfalto ed in quelli più lenti su terra, le gare ultraveloci non sono ancora la sua passione, come ha confermato lo stesso francese:
“ Il Rally di Finlandia è un rally davvero speciale e non tutti capiscono quanto sia difficile. Tuttavia, ho nettamente migliorato le mie prestazioni rispetto allo scorso anno. In Finlandia devi guidare sempre al massimo se vuoi lottare per i primi posti. Non volevamo puntare su questo rally per raccogliere punti, la cosa più importante era fare chilometri su quelle strade. Abbiamo corso al 90% e non avevamo l’obiettivo di cercare la prestazione. Non siamo lontani ad esempio da Lauri Joona, ma abbiamo ancora un gap rispetto a Oliver Solberg e Jari-Matti Latvala, se guardiamo al podio della WRC2 in Finlandia “
Rossel, nell’immediato futuro, potrà raccogliere punti in una gara che gli si addice molto meglio, il Rally Acropolis dove l’anno scorso ha già lottato per la vittoria, sfuggita a causa di una foratura, dovendosi alla fine accontentare del terzo posto.
Il francese, oltretutto, potrebbe avere il vantaggio di poter raccogliere punti in altri 3 appuntamenti dei quattro restanti, di qui a fine stagione. Dopo la Grecia potrebbe sfruttare l’asfalto del Central European Rally, quello del Giappone, molto meno probabile vederlo sugli sterrati del Clie. Pajari, dopo l’Acropolis, potrà “sparare soltanto l’ultima cartuccia” disponibile, così come Solberg.
Ed attenzione anche agli “scarti”: al momento Solberg e Pajari dovrebbero scartare lo zero raccolto in Portogallo come peggior risultato e Rossel i 10 punti ottenuti sempre nella gara lusitana.
In Grecia Rossel incontrerà, tra i possibili rivali, proprio Sami Pajari. Ed entrambi, nella lotta per il Campionato, hanno bisogno di ottenere un buon risultato.
Ma il pilota di Casa Citroen è fiducioso ed ha lanciato una sfida, sia a Pajari che a Solberg, in vista del finale di stagione:
“ Per vincere il titolo c’è bisogno di almeno tre vittorie. Finora abbiamo una vittoria e due secondi posti. Anche se tutto può ancora succedere, tutto è aperto, io posso raccogliere fino a 75 punti, quindi abbiamo buone possibilità. E faremo tutto il possibile per riuscire a vincere, guidando forte e senza commettere errori ovunque “
Comunque vada la lotta per il titolo sarà serrata e, come nelle migliori partite a scacchi, i tre contendenti dovranno sì puntare al risultato, senza commettere errori, e con un occhio anche alla tattica ed ai risultati degli avversari.
Photo Credits: Luca Barsali