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Oliver Solberg vince il Royal Rally of Scandinavia ed elogia il livello dell’ERC: “E’ più dura che nella classe WRC2!”

Oliver Solberg ha resistito alla pressione nel rally casalingo ed ha trionfato per la seconda volta consecutiva. Dietro a lui uno strepitoso Heikkilä e Paddon terzo. Mabellini chiude nono

Per la seconda volta consecutiva Oliver Solberg ha ottenuto la vittoria nel rally di casa, il Royal Rally of Scandinavia che fa parte dell’ERC. Solberg, al volante della sua “solita” Skoda, ha fatto segnare un totale di 12 scratch su 17 prove speciali disputate.

Il neozelandese Hayden Paddon ha cercato di opporre una tenace resistenza, restando alle sue calcagna, ma non è mai riuscito a minacciare veramente la prima posizione di Solberg. Alla fine Paddon, complice una foratura sulla prova finale, la Power Stage, è dovuto scendere al terzo posto, a vantaggio di Mikko Heikkilä che ha chiuso sul secondo gradino del podio.

Foto: FIA ERC

 

Solberg ha faticato un po’ venerdì a trovare le giuste regolazioni per la sua vettura, ma ha poi trovato un ritmo ed un feeling via via migliori. Ha commentato Solberg a fine gara:

“ E’ una sensazione incredibile. Avevo molta pressione durante la gara perché volevo solo vincere. Tuttavia, avevo un’auto diversa dall’ultima volta. Oggi mi sentivo bene in macchina, anche se ieri la sensazione era opposta. Oggi la vettura potrebbe era molto più adatta alle speciali. Ieri semplicemente non avevo feeling con la macchina e la sensazione era davvero terribile. Abbiamo apportato modifiche alla vettura durante il parco assistenza serale ed è andata subito meglio “

Foto: Red Bull Content Pool

 

Alla fine, il margine di Solberg sul secondo, Heikkilä,  è stato di 38 secondi. Sulle prove sterrate del Värmland i distacchi in ogni prova speciale erano davvero ridotti. Ecco perché Solberg ha ritenuto che la sua vittoria è stata speciale:

“ La lotta nell’ERC è estremamente serrata e la competizione è alta. In ogni prova lottavamo per decimi di secondo. Soprattutto venerdì, ho sentito che il livello qui era più duro che nel WRC2. Una cosa completamente folle, ma anche una sensazione davvero bella. Fortunatamente sabato mattina sono riuscito a fare una piccola differenza, quindi la pressione si è un po’ allentata. È sempre bello vincere in casa “

Heikkilä, secondo al traguardo, aveva iniziato la gara con cautela nella Super Prova Speciale di giovedì sera, staccando un 16esimo tempo. Gli ottimi tempi ottenuti venerdì hanno portato il pilota della Toyota al terzo posto e sabato il finlandese ha consolidato il suo terzo posto in una competizione estremamente equilibrata. Tuttavia, nella Power Stage che ha concluso il rally, Hayden Paddon ha forato, portando Heikkilä sul secondo gradino del podio.

Foto: FIA ERC

 

Il primo podio per il duo nell’ERC con la Toyota GR Yaris Rally2 di Step Five Motorsport, oltre al primo posto, nella serie Europea, per il navigatore Temonen. Ha dichiarato Mikko al termine della gara:

“ È stato un rally davvero bello. Tutto si è giocato fino all’ultimo. La squadra ha lavorato bene, la macchina ha funzionato e le gomme hanno funzionato bene. Nel rally più combattuto a cui ho preso parte, le differenze sono state pari a zero o quasi per tutta la gara, e dovevi sempre dare il massimo “

Heikkilä, che per questa stagione è passato alla Toyota GR Yaris Rally2, ha lavorato duro e con successo prima della gara svedese, e il suo duro lavoro è stato premiato. Gli occhi sono già rivolti alle prossime gare, perché il calendario agonistico del pilota finlandese prevede, oltre al Rally di Estonia, valido per l’ERC, la gara del WRC in Finlandia. Ma prima di andare in Estonia ci sarà il quarto round del CIRT, il Rally di San Marino del 21-22 giugno prossimi. Ha continuato Heikkilä:

“ L’auto funzionava perfettamente e finalmente sembrava riuscivo fare quello che volevo. Un grande ringraziamento agli ingegneri Toyota, ma anche a Step Five Motorsport e Michelin, tutto è andato più che bene e a tutti i miei partner per aver reso tutto questo possibile. Tra tre settimane, il Campionato Europeo proseguirà in Estonia e gli obiettivi saranno gli stessi. Proviamo a raggiungere il podio e il più in alto possibile. Nell’ERC il livello è davvero alto “

Foto: FLAT-OUT Media Agency

 

Heikkilä ha anche commentato l’ultima speciale, un dramma per il leader della serie ERC, Mathieu Franceschi, che stava lottando con lui per il terzo posto ed ha avuto un incidente:

“ Se potessi decidere, sarei terzo, non mi piacciono davvero le disavventure all’ultimo, per nessuno. Ci dispiace per Hayden e Mathieu. Non sarebbe stato un peccato essere terzi dietro ad Oliver, il padrone di casa, e Hayden, entrambi sono piloti davvero forti “

Questa la Top 10 finale del Royal Rally of Scandinavia:

Fonte: FIA ERC – www.fiaerc.com

 

Per i colori italiani buonissimo nono posto finale per Andrea Mabellini, in coppia con Virginia Lenzi su Skoda Fabia RS, e sedicesimo per Giacomo Costenaro-Pietro Ometto su un’altra vettura ceca.

Tutti ritirati, purtroppo, i giovani portacolori di ACI Team Italia: Geronimo Nerobutto si è fermato per incidente sulla seconda speciale, Davide Pesavento, per lo stesso motivo, si è fermato definitivamente sulla speciale numero 14, dopo essere ripartito con il Super Rally, Mattia Zanin ha abbandonato la gara per problemi meccanici sull’undicesima prova

Fonte: rallit.fi
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