Royal Rally of Scandinavia: Solberg davanti a Paddon in una battaglia ad alta velocità

Hayden Paddon ha iniziato il suo Royal Rally of Scandinavia, a bordo della Hyundai i20 N Rally2 del Team BRC Racing, facendo segnare il miglior tempo nella super prova speciale del giovedì sera. Anche se il neozelandese ha mantenuto il vantaggio dopo la PS2, lo svedese Solberg si è portato in testa nella PS3, con un vantaggio di 3.1 secondi, a bordo della sua Škoda Fabia RS Rally2.

Le vittorie di prova di Paddon avevano ridotto il divario fino a 1.4 secondi, al termine del giro della mattina, prima che Solberg rispondesse con il miglior tempo nella SS6 aumentando il suo vantaggio sul neozelandese fino a 2.6 secondi.

Ma con la forte pioggia caduta nel corso della PS7 Solberg ha perso qualcosa nei confronti del diretto rivale Paddon che è partito, nella ripetizione della “Colins”, teatro dell’iconico salto Colin’s Crest, con soli 1.3 secondi di divario dalla vetta.

Mentre Paddon ha fatto il miglior salto, lungo ben 44 metri, Solberg lo ha battuto per 1.1 secondi, portandosi allo start dell’ultima speciale di giornata, la “Gårdsjö”, con un margine di 2.4 secondi sul pilota Hyundai. Battendo poi nuovamente Paddon in questa prova, per appena 9 decimi, Solberg ha chiuso in testa la giornata con un vantaggio di 3.3 secondi sul neozelandese.

Ha dichiarato Solberg a fine prima tappa:

” I tempi sono così vicini e ogni piccolo distacco è importante. Per un po’ ho pensato di danneggiato la gomma posteriore sinistra sull’ultima prova, ma era così sconnessa, con così tante rocce e non era facile. Le sensazioni oggi non sono state grandiose, non posso dire di essere rimasto molto contento oggi ma la lotta è serrata. Penso che la macchina si adatterà meglio alle strade che percorreremo domani e potremo spingere di più ”

Ha affermato invece Paddon:

” Abbiamo cercato di spingere. Sappiamo che le condizioni difficili non si adattano bene a questa macchina, quindi abbiamo cercato di non perdere troppo tempo. Le prove erano molto sconnesse, ma il problema maggiore erano le grandi rocce in strada ed i solchi che si sono formati. Abbiamo provato a spingere,  domani dovrebbe essere più adatto a noi rispetto ad oggi ”

Mikko Heikkilä, a bordo della sua Toyota GR Yaris Rally2 gommata Michelin, chiude la giornata sul terzo gradino del podio provvisorio, avendo vinto anche la PS7, 12.7 secondi dietro al leader Solberg.

Dopo aver perso secondi preziosi sulla prima speciale, il leader provvisorio del Campionato, Mathieu Franceschi, ha dato il massimo per tutta la giornata, fino ad essere il più veloce nella PS8, una prestazione che gli ha permesso di chiudere al quarto posto, a 4.2 secondi da Heikkilä.

Mārtiṇš Sesks, sull’altra Toyota del Team MRF Tyres, è stato terzo per tutta la mattinata, ma ha perso tempo sotto la pioggia della SS7, e si ritrova al quinto davanti a Larsen, sesto, e Mads Østberg settimo con la Citroën C3 Rally2.

Ottavo è Isak Reiersen, pilota di casa a bordo della sua Skoda Fabia RS Rally2 e chiudono la top 10 provvisoria Miko Marczyk, nono su un’altra Skoda, ed Eyvind Brynildsen, decimo su Polo GTI.

Questa la Top 10 provvisoria, al termine della prima tappa:

Andrea Mabellini, affiancato da Virginia Lenzi sulla Skoda Fabia RS Rally2, è undicesimo, seguito da vicino Simone Tempestini e poi Jon Armstrong ed Efrén Llarena, Campione ERC 2022.

Filip Kohn guida il FIA ERC3 e l’ERC Fiesta Rally3 Trophy con un vantaggio di 3.2 secondi sul francese Charpentier, mentre Patrik Hallberg guida un trio di svedesi nel FIA Junior ERC.

Davide Pesavento è quarto tra gli Junior, Mattia Zanin sesto, mentre Geronimo Nerobutto si è dovuto fermare per un incidente nel corso della seconda speciale.

La tappa decisiva, quella di sabato, del Bauhaus Royal Rally of Scandinavia vedrà altri 107,94 chilometri cronometrati da percorrere, due giri di quattro prove. La prima speciale di giornata, la “Ölme”, partirà alle 7:42 locale, (un’ora dopo per l’orario italiano) mentre la Power Stage inizierà alle 16:05.

Photo Credits: FIA ERC – www.fiaerc.com