Rally di Svezia 2024: gara vinta da Esapekka Lappi e primo podio per Fourmaux
La gara svedese vede la seconda vittoria in carriera, nella classe principale del WRC, del pilota finlandese. Nella WRC2 domina Oliver Solberg. Evans è il pilota ad ottenere più punti al termine del rally
Con la conclusione della Power Stage, la speciale conclusiva, termina anche il Rally di Svezia edizione 2024. Un rally che, come sempre, ha garantito spettacolo ma anche colpi di scena a ripetizione.
La prova speciale finale viene vinta da Kalle Rovanperä, davanti ad Elfyn Evans, secondo ad appena 1 decimo, e Thierry Neuville terzo a 2 decimi dal finlandese della Toyota. I primi quattro della prova sono tutti racchiusi in meno di 1 secondo, con Ott Tanak quarto, sulla sua Hyundai, a + 0.7 secondi da Rovanperä e Takamoto Katsuta che chiude la top five della prova quinto, nell’ultima posizione utile per raccogliere i punti bonus in palio con la Power Stage, a + 2.6 secondi dal miglior tempo.
Questa la classifica della Power Stage di Umea:
Con questo risultato vengono quindi distribuiti i seguenti punti bonus: Rovanperä 5 punti – Evans 4 punti – Neuville 3 punti – Tanak 2 punti e Katsuta 1 punto.
Guardando invece alla classifica della sola giornata di domenica, con anche questa che vede assegnare ulteriori punti, in aggiunta a quelli distribuiti al termine della giornata di sabato, il pilota che può ritenersi maggiormente soddisfatto è Elfin Evans che, a bordo della sua Toyota GR Yaris Rally1, con il miglior tempo ottenuto nella seconda prova di giornata riesce a sopravanzare Rovanperä, suo compagno di squadra, nella classifica della domenica. Questa la classifica che riguarda solo la tappa finale:
Sulla base di questa classifica vediamo quindi Elfyn Evans guadagnare 7 punti aggiuntivi, Kalle Rovanperä, nonostante il ritiro nelle prime fasi di gara e rientrando con il Super Rally 6 punti, Thierry Neuville 5 punti, Ott Tanak, anch’esso ritirato nella giornata di venerdì, 4 punti, Fourmaux 3 punti, Katsuta, altro pilota nella lista dei rientrati con il Super Rally, 2 punti ed Esapekka Lappi, vincitore finale del rally, solamente 1 punto.
Parlando della gara completa, e quindi del risultato finale, come detto la gara è stata vinta da Lappi a bordo della Hyundai i20 N Rally1, alla seconda vittoria in carriera nella classe principale del Campionato del Mondo. Il finlandese è riuscito a guadagnare un buonissimo vantaggio nelle prime fasi della gara, complici anche i ritiri di Rovanperä, Tanak e Katsuta, potendo poi permettersi, nella tappa finale, di amministrare senza correre rischi.
Sul podio conclude secondo Elfyn Evans e la sua Toyota GR Yaris Rally1 che ha cercato di impensierire il finlandese, vincitore finale, durante le 3 prove domenicali, ma il divario era davvero troppo ampio.
Terzo sul podio un eccezionale Adrien Fourmaux con la Ford Puma Rally1 del team M-Sport: per lui il primo podio in carriera nella classe regina del WRC ed una bella iniezione di fiducia in vista dei prossimi appuntamenti.
Dopo Thierry Neuville, quarto nella generale su Hyundai, giunge quinto nella classifica generale l’idolo di casa, Oliver Solberg, dopo una gara davvero maiuscola a bordo della Skoda Fabia RS Rally2. Prima posizione nella classe WRC2, alla prima gara stagionale, motivo di orgoglio e spinta verso la conquista del titolo di categoria.
Chiudono la top 10 al termine del Rally di Svezia un quartetto di piloti a bordo delle Toyota GR Yaris Rally2: Sami Pajari riesce a chiudere sesto nella generale, secondo di WRC2, e sopravanza Georg Linnamae, settimo e terzo di WRC2, Roope Korhonen ottavo e Mikko Heikkila nono. Decimo nella generale il nostro Lorenzo Bertelli, affincato da Simone Scattolin, sulla Toyota GR Yaris Rally1 ufficiale.
Parlando di Campionato WRC2 oltre all’impressionante vittoria di Solberg che ha costruito il suo vantaggio soprattutto nella giornata di venerdì, interessata da nevicate continue, la lotta tra gli altri è vissuta sempre sul filo dei secondi.
Una sfida emozionante e spettacolare che ha, probabilmente, fornito anche la prima dimostrazione della bontà e dell’affidabilità delle Toyota GR Yaris Rally2. Ben 4 vetture della Casa giapponese chiudono infatti nelle prime 5 posizioni della classifica di categoria:
Il Rally di Svezia ha, però, fornito anche un campanello d’allarme, o comunque ha aperto un caso che potrebbe fare discutere in merito alla bontà del nuovo sistema di punteggio adottato nel WRC di questa stagione. Se confrontiamo infatti la classifica generale del rally, al di là dei punti bonus previsti per la Power Stage, e la classifica a punti dopo la gara “i conti non tornano”.
Esapekka Lappi, nonostante abbia vinto il rally svedese, ha guadagnato meno punti di Evans, giunto secondo al termine. Potrebbe essere la dimostrazione di quanto prospettato da diversi piloti prima dell’inizio della stagione.
Ed Evans è quello che, al termine della battaglia, ha incamerato più punti: come potrebbe capirlo e comprenderlo un “non addetto ai lavori” o un “non appassionato”?
Kalle Rovanperä, nonostante non abbia raccolto punti sabato sera, essendo rientrato in gara solo grazie al Super Rally, alla fine ha conquistato ben 11 punti, grazie alla vittoria nella Power Stage ed al risultato della domenica.
Tutti aspetti che, credo, dovrebbero fare riflettere sull’equità delle nuove regole e sulla loro bontà. Certo in questo modo si costringono i piloti a spingere anche nella giornata di domenica, e non soltanto nella prova conclusiva, ma probabilmente si privilegia più la strategia a discapito della prestazione dei piloti.