Il 1° Tuscany Rally rivela le proprie caratteristiche
Tre prove speciali inedite da ripetere tre volte, con partenza da Buonconvento e arrivo a Montalcino, andando a toccare i luoghi dove si correva il Mondiale rally
La seconda gara dell’anno in Italia, la prima in Toscana, il primo Tuscany Rally organizzato da Jolly Racing Team e Deltamania Montalcino, è in programma per il weekend del 17 e 18 febbraio, con base a Buonconvento (Siena) e vedrà protagoniste le vetture sia moderne che storiche.
L’organizzazione raccomanda agli interessati a partecipare alla gara di inviare tempestivamente le domande di iscrizione in modo tale da comunicare un numero certo di dispositivi di tracciamento GPS necessari all’Azienda appaltatrice, la quale ha garantito la priorità all’evento.
Sono previste tre prove speciali inedite, da ripetere tre volte, con partenza da Buonconvento e arrivo a Montalcino, andando a toccare i luoghi dove si correva il Mondiale rally.
Un percorso molto tecnico, avvincente, per una gara che guarda lontano insieme al territorio, soprattutto per dargli voce e immagine mediante il motorsport. Per questo si è avuta ampia apertura da parte delle Amministrazioni locali, dal Comune di Montalcino a quelli di Buonconvento, Murlo e San Quirico d’Orcia.
Sono in chiusura le iscrizioni, per domani 7 febbraio è fissato il termine ultimo, ed intanto vi è molto fermento e curiosità per conoscere i teatri delle sfide, che sono completamente inediti, tutti su fondo asfaltato, abbracciati dai classici paesaggi del senese. Tre diverse prove speciali da percorrere tre volte, tutte nell’intero arco della giornata di domenica 18 febbraio, 52,320 chilometri cronometrati sui 350,500 del percorso complessivo. Un percorso che tocca “nomi” che hanno ricordi “mondiali”, il Campionato del Mondo Rally, da queste parti, ha scritto anni fa momenti importanti della propria storia.
Ecco le tre “piesse” descritte da Nicolò Fedolfi, uno che di rallies se ne intende davvero, collaboratore dell’organizzazione nonché pilota anche lui:
PROVA SPECIALE 1-4-7 “SANT’ANGELO IN COLLE” – KM. 6,850
” La prova che possiamo chiamare anche “maremmana” in quanto si percorre il vecchio passo che collegava la zona della Maremma con Montalcino, quindi unendo le provincie di Grosseto e Siena. Una prova veloce, molto tecnica con fondo stradale perfetto, con curve ampie, curve strette, contropendenze. E’ una salita della collina che guarda Montalcino veramente “tosta”, dove cuore e coraggio degli equipaggi faranno la differenza “
PROVA SPECIALE 2-5-8 “TORRENIERI” – KM. 5,580
” E’ un vecchio pezzo della Strada Cassia. La prima parte presenta alcuni tornanti e diverse curve strette ed è molto particolare, un continuo saliscendi, con cambi di ritmo molto frequenti. Una strada “storica”, percorsa nel tempo anche dalla Mille Miglia “
PROVA SPECIALE 3-6 9 “MURLO” – KM. 5,010
” Una “ex” prova del Rallye Sanremo anni Ottanta, allora su sterrato. Oggi asfaltata, questa strada è particolare: anche in questo caso si hanno diversi cambi di pendenza e quindi di ritmo, con curve spesso non facili da interpretare ed un avversario in più potrà essere il fondo scivoloso “