Gli italiani al Monte: Roberto Daprà

La Scuderia Pintarally Motorsport, con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento, sosterrà per i prossimi due anni il giovane e talentuoso pilota trentino Roberto Daprà che, dopo la vittoria di categoria nell’Europeo, farà il suo ingresso nel Campionato del Mondo WRC2.

Partendo dal Rallye Monte-Carlo in programma il prossimo fine settimana sarà a bordo di una Skoda Fabia Evo Rally2 del team Delta Rally.

Il programma di Roberto Daprà, che sarà affiancato sempre da Luca Guglielmetti, prevede ben 7 gare nel 2024: Monte-Carlo, Croazia, Portogallo, Polonia, Lettonia, Sardegna ed Europa Centrale. Certamente gli permetteranno di fare esperienza per poi affrontare il 2025 in modo più determinato.

Grazie al supporto di ACI Team Italia, Pirelli, Freem e, in particolare, al Progetto Giovani della Pintarally Motorsport che vede impegnato un team di esperti (nutrizionista, fisioterapista, preparatore atletico e psicologa dello sport), grazie inoltre ad un pool di sponsor che crede nel progetto, Roberto affronterà con grande entusiasmo una stagione che sarà sicuramente per lui fondamentale per la sua crescita personale e sportiva.

Ha affermato Daprà prima dell’esordio mondiale:

“ Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura per la quale voglio ringraziare ACI, senza la quale non potrei correre a questo livello e forse mi ritroverei a pensare solamente al lavoro. Sempre con Luca al mio fianco, inizieremo questa stagione dal Monte-Carlo con grande entusiasmo. L’esperienza nell’Europeo è stata utilissima, ci ha permesso di fare un salto di qualità, di apprendere molto. Ora l’asticella si alzerà ancora, ma abbiamo buone sensazioni. Devo ammettere che a Monza è andata molto bene, nel mio esordio su una Rally2. Ho trovato un ottimo feeling da subito, è una gran macchina. Come al solito l’obiettivo sarà far bene gara per gara, solo così potremo costruire e raggiungere nuovi obiettivi. Gareggerò contro i migliori piloti del mondo e questo mi rende entusiasta, anche se so bene che sarà dura. Farò del mio meglio per accumulare esperienza, che sarà fondamentale per la mia crescita sportiva “