Dakar 2024: Nasser Al Attiyah infiamma il paddock “Audi? tre giorni e andranno a casa!”

Ormai siamo agli sgoccioli, l’attesa per la Dakar 2024 è quasi terminata e i protagonisti iniziano a dare spettacolo fuori dagli abitacoli. E’ successo così con Nasser Al Attiyah, il campione reggente della Dakar ha rilasciato un’intervista tutt’altro che leggera a Motorsport.com.

Il cinque volte campione del rally più duro del mondo ha prima parlato della sua decisione in merito al cambio di scuderia. Il qatariota passato da Toyota a Prodrive alla fine di quest’anno ha confermato la sua voglia di vincere anche quest’anno conquistando la terza Dakar di fila.

Queste le sue dichiarazioni in merito:

Ho cambiato, e il motivo per cui ho cambiato è che ho un contratto con Dacia per il prossimo anno. Sarà per tre stagioni con la squadra, quindi almeno abbiamo un feedback e conosco le persone, ecco perché ho cambiato

In risposta alla domanda riguardo all’affidabilità della sua Prodrive Hunter ha risposto così:

Se guardate i precedenti di Toyota, ogni macchina ha avuto un problema, tranne la mia, perché la Dakar ha i suoi trucchi, e tutte le macchine sono uguali

E ha continuato

La Dakar ha i suoi trucchi, e tutte le macchine sono uguali. Se ogni giorno pretendi di andare al massimo avrai certamente un problema: hai bisogno di pensare a tutto ciò che stai portando al limite. Non è una questione legata al fatto che si guidi una Toyota o un Hunter. Guardiamo la storia della Toyota: in ogni edizione ci sono state più di 15 auto al via, e solo la mia non ha accusato particolari problemi. È il mio segreto, non posso svelare come riesca a fare ciò: posso solo dire che è molto importante avere cura della propria macchina, preoccupandosi sì di avere una buona posizione e un buon ritmo ma non arrivando mai a esagerare davvero. Altrimenti la macchina si rompe e tutto il lavoro viene vanificato

Nasser Al Attiyah ha dedicato anche qualche parola ai rivali di Audi che quest’anno avranno 21 Cv in più da sfruttare durante la competizione, come sempre il qatariota non ha usato parole dolci nei confronti della casa dei 4 anelli:

Audi? Do loro solamente tre giorni, dopodiché andranno a casa. L’avete visto anche in Marocco e ad Aragon dopo un centinaio di km. Non è una mia decisione, quindi non possiamo fare altro che accettarla perché la FIA ha un’altra visione. Non sappiamo cosa aspettarci, se non che Audi sarà veloce… nei primi tre giorni.

Photo credits: Kin Marcin – Red Bull Content Pool