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Sarà un Monte “vecchia scuola”?
Il Rally di Monte-Carlo è già all’orizzonte. Lo spostamento della gara nella zona di Gap dovrebbe garantire neve e ghiaccio, anche secondo le previsioni meteo.
La stagione 2024 del WRC inizierà tra tre settimane con l’iconico Rally di Monte-Carlo.
Sono state apportate modifiche importanti alla gara, rispetto allo scorso anno, spostando la competizione e le speciali da Monaco, che resterà sede di partenza ed arrivo, più a nord, nella zona di Gap.
Solo la Powerstage sul Col de Turini è rimasta identica a quella dell’anno scorso.
La posizione ai piedi delle Alpi dovrebbe garantire condizioni più invernali, rispetto al Monte dell’anno scorso, un rally su asfalto quasi puro.
Nelle previsioni a lungo termine per l’area di Gap, nella settimana di gara, è previsto un clima tipicamente invernale quindi neve e ghiaccio dovrebbero farla da padrone.
Secondo Tom Fowler, Direttore Tecnico di Toyota:
“ Sembra che avremo un Monte vecchia scuola. Quando il centro della gara è Gap c’è una maggiore probabilità di avere neve e ghiaccio. Ma affrontare Monte-Carlo significa prepararsi all’inaspettato. Una gara tutta sulla neve è relativamente facile da gestire in termini di soluzioni tecniche e scelta delle gomme. Lo stesso vale per i piloti: se sanno che le condizioni sono cattive, sanno cosa dovranno aspettarsi “
Ma come ha dimostrato negli anni la leggendaria gara le condizioni possono cambiare molto rapidamente.
È proprio per questo motivo che il Monte è diventato un vero “classico” dei rally.
Continua Fowler:
“ La cosa più complicata è la parte mutevole: potresti lasciare il parco assistenza e il tempo peggiora più di quanto ti aspettavi o, al contrario, esci dal parco assistenza con un set di pneumatici adatti allo scenario peggiore e poi il tempo non è così brutto come previsto. In entrambi i casi devi guidare in condizioni impreviste. È allora che gli esperti del Monte come Sebastien Ogier vengono alla ribalta. Hanno la capacità di guidare quasi tutte le auto in qualsiasi tipo di condizione. Per avere successo su un Monte mutevole, questo è quello che devi fare “
Il pilota della Toyota Ogier infatti sembra essere uno dei maggiori favoriti per la vittoria del Rally di Monte-Carlo quest’anno.
Ogier, che ha vinto la competizione nove volte, proviene proprio da Gap e quindi avrà la possibilità di competere in paesaggi parecchio familiari. Già di per sé un bel vantaggio.
Lasciare Monaco è sempre un momento affascinante. Vedere il parco assistenza con, sullo sfondo, il porto più famoso del mondo è fantastico per la promozione e l’immagine del nostro sport, ma le montagne più vicine al mare certamente non ricevono le stesse nevicate di quelle più all’interno della Francia.
Se vogliamo vedere, e sperare di avere, un Monte tipicamente invernale Gap dovrebbe essere la scelta giusta.
E, a poche settimane di distanza, l’inverno sembra ancora far parte dello scenario.
