Rally Acropoli 2023 – si accende la sfida tra Sebastien Ogier e Thierry Neuville

Il Rally Acropoli è ufficialmente iniziato e le piogge torrenziali hanno scombinato i piani delle diverse squadre e dei diversi equipaggi che interrogati sulle condizioni delle diverse speciali hanno mostrato ai fan diverse scelte di gomme.
Ad avere la meglio nelle complesse condizioni delle prove della prima giornata di gara è il già vincitore Thierry Neuville che insieme a Martijn Wydaeghe riescono a resistere agli attacchi della Toyota numero 17 dell’otto volte campione del mondo Sebastien Ogier.
Una battaglia corpo a corpo iniziata fin dalla prima prova che ha visto proprio l’equipaggio belga avere la meglio sull’equipaggio francese grazie al fantastico ed incredibile tempo fatto segnare sulla P.S.5  Livadia che gli ha permesso di allungare proprio sul francese di casa Toyota e di concludere la prima giornata di gara con un vantaggio di 2.8 secondi.

Difficile fare una scelta prima della prova speciale, ma alla fine mi sono detto: vado all-in.
Ciò che abbiamo raccolto oggi ci servirà per la giornata di domani.

A fare da spettatore per la “conquista dell’Olimpo” da parte dei due contendenti è il campione del mondo in carica Kalle Rovanpera che, complice una per nulla ottimale posizione di partenza, riesce a fermare il cronometro con un distacco di 25.5 secondi che gli permette di conquistate il momentaneo gradino più basso del podio.

Non c’è molto che io possa fare, diciamo così. È stato un giorno pulito e senza errori.

Ad occupare il gradino più basso del podio ci pensa il compagno di team Elfyn Evans che con un colpo di reni riesce a sorpassare i due equipaggi di casa Hyundai, Esapekka Lappi e Dani Sordo, proprio sull’ultima prova speciale della giornata grazie anche ad un errore del pilota spagnolo che dalla quinta posizione assoluta lo relega in settima posizione assoluta.
Ad occupare la quinta posizione assoluta ci pensa Esapekka Lappi alle prese con diversi problemi al radiatore della propria Hyundai i20 Rally1 Hybrid che più di una volta lo ha messo in difficoltà in questa prima giornata di gara.

Dobbiamo anche superare quest’ultimo tratto di strada (per arrivare al parco assistenza n.d.r.) [con il radiatore rotto], ma siamo sopravvissuti a questa prima giornata di gara.
Non sono molto felice con la vettura perciò abbiamo bisogno di modificare qualcosa per domani.

Ancora drammatica la situazione all’interno di MSport con entrambe le vetture in gara a presentare problemi alla pompa dell’acqua costringendo sia Pierre-Louis Loubet che Ott Tanak ad intervenire sulle proprie vetture per cercare di limitare il più possibile il danno.
Irreparabile il danno per il pilota francese, costretto ad alzare bandiera bianca per questa prima giornata di gara.
Meglio andata per il compagno di team che è riuscito a riparare il danno sulla propria Puma Rally1 Hybrid accusando però pesanti penalità che lo relegano di fatto nelle ultime posizioni della classifica nonostante le diverse vittorie delle prove speciali.

Situazione completamente diversa all’interno della classe RC2 dove la battaglia per la prima posizione di WRC2 si fa sempre più serrata e combattuta e che ha visto protagonisti Nikolay Gryazin, Adrien Fourmaux, Yohan Rossel, Sami Pajari e Marco Bulacia lottare sul filo dei secondi per aggiudicarsi la prima posizione.

Ad avere la meglio in questa prima giornata di gara è proprio il portacolori di TokSport Nikolay Gryazin che a bordo della Skoda Fabia RS Rally2 riesce a mettersi tutti alle spalle con i restanti piloti costretti ad inseguire il funambolico passo tenuto dal pilota Skoda.
Ancora a secco Adrien Foumaux che dopo aver ottenuto la leadership della categoria è stato costretto a passarla di testimone al francese di casa Citroen Yohan Rossel a seguito di una foratura sulla P.S.6 Elatia.
Forature che hanno interessato anche Andreas Mikkelsen e Kajetan Kajetanowicz e che hanno costretto entrambi ad estromettersi dalla battaglia per la prima posizione della categoria WRC2.

Classifica provvisoria Rally Acropoli dopo la SS 6

Photocredit: RedBull Content Pool