WRC Rally Italia Sardegna – È Esapekka Lappi il leader della gara alla fine del primo giorno
EP strappa il comando a Ogier per un solo decimo
È stato un venerdì molto difficile per tutti gli equipaggi impegnati questo fine settimana in Sardegna. Il RIS è da sempre un rally difficile, ma quest’anno anche il meteo ci ha messo uno zampino, rendendo dei brevi tratti di prova così fangosi da ricordare il Rally Safari.
Eravamo rimasti a ieri sera, con Esapekka Lappi e Janne Ferm in testa dopo la superspeciale di Olbia con 0.2 secondi di vantaggio e ci ritroviamo stasera sempre con lo stesso equipaggio a guidare la classifica con 0,1 secondi di vantaggio. Messa giù così potrebbe quasi sembrare che non sia successo niente oggi, mentre invece è stata una giornata ricca di colpi di scena.
A contendere il primo posto, insieme al sopracitato Lappi, anche Seb Ogier con Vincent Landais, che alla ripartenza per il secondo giro di prove avevano accumulato 16,8 secondi di vantaggio, dando a tutti l’impressione che quello fosse l’inizio di una fuga, una di quelle a cui negli anni ci ha abituato Ogier, una di quelle a cui nessuno può resistere. Tuttavia, complice l’ordine di partenza e il meteo, così non è stato.
P.S. 5 Tantariles 20Ris 2 – 10,71 km
Quando tutti aspettavano Ogier, è andato in scena lo show di Lappi che in una prova di meno di 11km ha rifilato 6,7 secondi a Neuville e 7,6 a Ogier, iniziando a erodere il vantaggio e facendosi sotto. Gli altri sono tutti molto vicini tra di loro e, dopo Sordo, al resto dei concorrenti viene chiesto di affrontare la prova come trasferimento per questioni di sicurezza. A guadagnarci, in qualche modo, è Loubet. Il francese infatti non riusciva a far muovere la sua Puma a causa di un problema al cambio (non riusciva ad innestare nessuna marcia). Successivamente è riuscito a partire ed ha avuto la fortuna, appunto, di poter fare la prova in trasferimento (ricevendo però una penalità di 3 minuti).
P.S. 6 Terranova 2 – 8,41 km
Sulla prova più corta della giornata è Thierry Neuville a realizzare il miglior tempo, nonostante un problema al freno a mano (che funziona ad intermittenza). Si vede che le Hyundai i20 sono a proprio agio su questa prova, tanto che Lappi fa il secondo tempo a 2,6 secondi dal suo caposquadra. Terzo Katsuta, decisamente in palla per tutta la giornata e solo quinto Ogier che perde rispetto a Lappi altri 2 secondi, riducendo il suo vantaggio a 6,7 secondi. Quarto Tanak, che continua ad avere problemi di assetto che lo costringono ad un ritmo per lui inusuale.
P.S. 7 Monte Lerno – Sa Conchedda 2 – 49,90 km
La speciale “marathon” di Monte Lerno con i suoi 50km ancora una volta non tradisce la sua fama di essere lo spartiacque del loop di prove. In più oggi pomeriggio ha anche ricominciato a piovere, e sotto la pioggia sale in cattedra Kalle Rovanpera. Il campione del mondo in carica, insieme a Jonne Halttunen, mette su uno show dei suoi e va a vincere la prova pur partendo primo. Lui stesso a fine prova dichiara “Non so perché ma quando piove mi sento a casa” e quando lui si sente a casa non ce n’è per nessuno. Gli unici a rimanergli vicino sono Lappi e Neuville, distanziati rispettivamente di 2,1 e 2,7 secondi. Ogier ne prende 8,9 da Kalle e 6,8 da Lappi, finendo secondo nella generale per solo decimo. Anche Neuville rientra a pieno titolo nella lotta per il primo posto, con 18,6 secondi di ritardo. Rovampera con questa prestazione risale fino al quarto posto nella generale e domani ci aspettiamo da lui una giornata all’attacco. Male gli equipaggi di M-Sport con Tanak che accusa la rottura della pompa dell’acqua ed è già molto fortunato ad arrivare a fine giornata. Molto peggio va a Loubet che finisce fuori strada dopo aver probabilmente danneggiato lo sterzo o la sospensione anteriore destra.
In WRC2, dopo una giornata caratterizzata da una serie di problemi e forature a molti dei protagonisti annunciati, è il giovanissimo Sami Pajari ad essere in testa, davanti ad un ottimo Fourmaux e a Lindholm.
Ecco la classifica aggiornata al momento in cui andiamo on line: