ERC | Rally Polonia: Sesks e Paddon in fuga dal gruppo, Mabellini lotta ed impressiona
Nelle veloci strade polacche il pilota lettone e l’attuale leader di campionato scappano in fuga dai diretti avversari
Si è appena conclusa la prima giornata di gara del 79° ORLEN Rajd Polski – Rally Poland 2023, terzo appuntamento del campionato ERC.
Round che proprio come nei precedenti due ha visto ancora una volta protagonista l’attuale leader del campionato Hayden Paddon che a bordo della propria Hyundai i20 Rally2 riesce a staccare il restante gruppone di rally2 iscritte con il solo Martin Sesks a tenere il passo riuscendo, grazie all’incredibile tempo fatto segnare sulla P.S.5 Swietajno e alle vittorie delle successive due prove speciali, a prendere la leadership della gara per appena 8.2 secondi.
Un distacco veramente ridotto rispetto a quello che i due fuggiaschi hanno inferto nel restante gruppone di Rally2 attualmente iscritto alla gara.
A fare da voce grossa agli inseguitori ci pensa il pilota locale Mikolaj Marczyk che a bordo della nuova Skoda Fabia RS Rally2 riesce ad occupare il gradino più basso del podio arrivando con un ritardo di 41.4 secondi.
Alle spalle del pilota di casa è una vera e propria lotta che coinvolge ben sei equipaggi per il quarto posto assoluto, attualmente occupato da Josh McEarlen.
Il pilota di casa Hyundai riesce a chiudere la prima giornata di gara con un ritardo di 50.1 secondi riuscendo a resistere ai numerosi attacchi di Mads Ostberg, Mathieu Franceschi, Andrea Mabellini, Mikko Heikkila e Simone Tempestini racchiusi in appena 8.7 secondi dal tempo fatto segnare dall’irlandese.
Una vera e propria battaglia che vedrà i restanti 80 chilometri particolarmente scottanti per decidere i piazzamenti ai piedi del podio.
Tra i diversi equipaggi, come già citato, presente anche il nostro portacolori Andrea Mabellini, che nonostante sia al debutto nel campionato europeo con una vettura a quattro ruote motrici impressiona fin da subito riuscendo a tenere il ritmo di piloti ben più esperti ed abituati a correre su una vettura rally2, riuscendo a concludere in settima posizione assoluta distante, però 5.7 secondi dalla medaglia di legno.
Alle spalle del folto gruppone in lotta per la quarta posizione assoluta troviamo proprio a ridosso della top 10, il giovane pilota della Repubblica Ceca, Erik Cais, non particolarmente abituato alle alte medie delle prove speciali polacche, arrivato con un ritardo di 1:10.0 secondi dalla vetta della gara.
Solamente undicesima posizione assoluta per il campione in carica Efren Llarena apparso ancora un po’ in difficoltà nel trovare il feeling adeguato con la nuova Skoda Fabia RS Rally2 sulla terra, arrivato al traguardo della prova a spettacolo con un distacco che si ferma su 1:16.5 secondi.
Tra gli italiani da segnalare la tredicesima posizione assoluta di Simone Campedelli, la ventiquattresima posizione assoluta di Roberto Daprà, attualmente leader tra le due ruote motrici, la venticinquesima posizione assoluta di Rachele Somaschini ed il ritiro di Andrea Nucita sulla P.S. 4 Wieliczki a seguito di una piccola toccata che ha messo fuori uso il radiatore della Hyundai i20 Rally2.
Di seguito mostriamo le classifiche di questa prima giornata di gara: