Rally Monte-Carlo: Latvala “Tutto il lavoro ha pagato”, Abiteboul “Dobbiamo capire cosa ci manca”, Millener “Siamo abbastanza soddisfatti”

Tempo di bilanci per i team principal dopo la prima gara stagionale. Tutti tentano di tirare fuori gli aspetti positive del weekend, e se per qualcuno e assolutamente facile per qualcun’altro bisogna invece andare un po’ più a fondo.

Anche se la stagione è appena iniziata Jari-Matti Latvala può già tirare un sospiro di sollievo. Tutto è andato bene, e la macchina sembra ancora essere la migliore del lotto, ma il finlandese sa che non si può certo stare a guardare d’ora in avanti:

Siamo assolutamente soddisfatti del risultato, ed è incredibile iniziare così la stagione. Ci aspettavamo una competizione serrata e non sapevamo come sarebbe andata, ma tutto il lavoro ha pagato. Sapevo che Seb sarebbe arrivato qui molto motivato visto cosa è successo lo scorso anno: si poteva scorgere la rabbia nei suoi occhi fin dal via. Sono anche molto contento del passo di Kalle, di Elfyn, e anche di Taka. Kalle come al solito è migliorato man mano e si è portato a casa il primo podio qui a Monte-Carlo. Sono sicuro che il prossimo anno sarà pronto per vincere. La macchina sembra andare molto forte, ma sappiamo di dover comunque continuare a lavorare sodo.

Risultato in chiaro scuro invece per Hyundai Motorsport. Se Neuville da un lato ha portato a casa un buon risultato, Sordo e Lappi sono invece sempre rimasti distante dai primi. Cyril Abiteboul, nuovo team principal, è apparso comunque soddisfatto del risultato, non dimenticando di sottolineare ai suoi come l’obiettivo resti comunque la vittoria.

Un terzo posto non è male per iniziare la stagione, ma non dobbiamo comunque dimenticare che siamo qui a lottare per la vittoria e il campionato, quindi non dobbiamo compiacerci troppo. Ci sono un sacco di cose ora da processare per me e il team: le prestazioni dei piloti, i momenti incoraggianti, le lunghe giornate, e il lavoro svolto. Come detto un podio non è male, ma siamo finiti a 45 secondi dalla vittoria. Ogier è stato il benchmark per tutto il weekend, e ci deve servire come lezione per migliorare. Dobbiamo capire cosa ci manca e tornare con una risposta. Ci serve più ritmo comunque. Ad un certo punto abbiamo provato ad essere più aggressivi con il setup della macchina e il risultato ha pagato un po’, quindi forse avremmo dovuto farlo prima. Thierry ha avuto un ottimo weekend, ed è stato bravo ed incisivo verso la squadra con il set-up, le gomme, tutto. Per Dani ed Esapekka si è trattato di un weekend dove imparare in canidizioni difficili. Sono molto contento di aver visto progressi ogni giorno da parte loro. Sfortunatamente abbiamo avuto problem ricorrenti all’ibrido sulla macchina di Dani, quindi dobbiamo capire cosa è successo per evitarlo ovviamente in futuro.

Weekend obiettivamente difficile per M-Sport, che dopo il successo dello scorso anno sperava di piazzare almeno una macchina sul podio. Rich Millener evidenzia comunque gli aspetti positivi del weekend, evidenziando soprattutto la prestazione di Tanak nella power stage finale.

Ovviamente sarebbe stato bello finire sul podio, ma i problemi accusati da Ott il sabato non ce lo hanno permesso. Possiamo essere comunque molto soddisfatti delle performance messe sul tavolo. La power stage finale è segno di grande potenziale, si tratta di tirarlo fuori. Per Pierre è stato un weekend difficile, ed è stato un peccato non vederlo al traguardo, ma siamo comunque soddisfatti di cosa abbiamo visto nelle prove completate. Dopo tutto si tratta solo della prima gara di una stagione molto lunga.