Peterhansel dopo l’incidente alla Dakar 2023: “Ho perso conoscenza. Avessi vinto avrei smesso!”

Vi abbiamo già raccontato della sciagurata tappa numero sei della Dakar 2023 che, di fatto, ha spento tutte le ambizioni del team Audi. A pagare il prezzo più alto è stato Stephane Peterhansel che si è dovuto ritirare definitivamente dalla gara anche a causa dell’infortunio del suo navigatore Edouard Boulanger.

A tradire il pilota Audi una duna “più soffice” che si ha fatto volare l’Audi RS Q E-tron per oltre sei metri, come ha spiegato in dettaglio il più volte vincitore della Dakar:

Non ricordo di aver saltato la duna, è una di quelle dune che se affronti a 70 all’ora non ci sono problemi perché l’auto resta aderente al terreno, ma a 120 o 140 km/h si vola. Stavamo andando forte per cercare di recuperare più terreno possibile a Nasser Al-Attiyah, ma evidentemente abbiamo esagerato.

Una brutta botta per entrambi i membri dell’equipaggio, con il navigatore che ha avuto le conseguenze peggiori con la rottura della vertebra D5 che verrà operata in questi giorni in Germania.

Mi sono alzato con un fortissimo mal di testa. Dell’incidente mi ricordo molto poco, perché ho perso conoscenza nell’impatto. Quando mi sono ‘risvegliato’ dopo 5 minuti, per altri 15 non ricordavo nulla ed Edouard non era più al mio fianco, ma sdraiato davanti alla macchina. Gli ho chiesto se sentiva le braccia e le gambe e per fortuna mi ha risposto con un sì. Lui ha tirato il freno a mano, spento il motore e ci siamo girati a 360 gradi.

Grande dispiacere per il pilota francese, che esprime tutto il suo rammarico per il team e tutti gli sforzi vanificati in pochi secondi. Uno sforzo che poteva essere l’ultimo della sua grandiosa carriera nei raid:

Devo chiedere scusa alla squadra, perché la macchina era pronta per vincere. Se fossi riuscito a vincere, avrei annunciato il ritiro alla fine della corsa. A questo punto mi rivedrete sicuramente l’anno prossimo alla Dakar 2024.