Rally Lanterna 2010: la conquista di Sebastien Ogier e Kimi Raikkonen nel territorio italiano
In preparazione del Rally di Bulgaria della stagione 2010 il Citroen Junior Team domina le strade dell’Appennino Ligure
I piloti stranieri sono affascinati dalle sterrate ed asfaltate strade italiane.
Nel corso degli anni sono numerosi i piloti d’oltralpe che per continuare il proprio percorso di crescita hanno abbandonato il proprio paese natale per correre sui diversi terreni ed eventi che l’Italia ha da offrire.
Una lista chilometrica di piloti che vede nomi che vanno da Rovanpera a Hirvonen, da Latvala a Mikkelsen e da Raikkonen a Ogier segnati tutti nell’albo d’oro dei diversi eventi e campionati presenti in Italia.
Un elenco incredibile di piloti che ha sfruttato l’Italia e le diverse ed uniche strade per accrescere il proprio bagaglio di esperienza e di testare al meglio le vetture, aspetto particolarmente a cuore di Citroen che diverse volte ha testato le proprie vetture sulle strade di tutta Italia.
Il test con la DS3 WRC sulle sterrate ed uniche strade toscane ed i numerosi test effettuati sugli Appennini liguri per sviluppare la C3 WRC + sono stati i passaggi più celebri della casa francese nel territorio italiano.
Un “amore incondizionato” che dal 12 giugno 2010 ha legato la casa del Double Chevron al paese italiano con la partecipazione al Rally della Lanterna.
Il quinto appuntamento del Trofeo Rally Asfalto che oltre alla partecipazione dei piloti iscritti al Trofeo vede l’approdo del Citroen Junior Team con la partecipazione di Sebastien Ogier e Kimi Raikkonen per testare sui 124 chilometri dell’evento la C4 WRC in vista di quel che fu il successivo appuntamento, il rally di Bulgaria.
Le strade liguri rinvigorirono i due piloti di casa Citroen con la vettura numero 1 di Sebastien Ogier che si issò subito in vetta seguito dalla vettura numero 4 di Kimi Raikkonen in piena lotta con la Ford Focus WRC ’05 di Giuseppe Marco Silva.
L’arrivo della seconda prova speciale cambia però le sorti della gara.
Il futuro otto volte campione del mondo fora e perde 31 secondi, mentre il campione del mondo Ferrari rimedia 5.8 secondi, quanto basta per tenerlo al secondo posto nonostante la scesa in classifica del pilota francese.
Con ancora sette prove speciali da affrontare il pilota francese inizia una feroce rimonta che lo porta a bussare sulle spalle del compagno finnico arrivando ad appena 2.4 secondi, complice il ritiro di Giuseppe Marco Silva a causa di un problema sulla pompa di benzina della Ford Focus marchiata A-Style ed il tempo incredibile segnato sugli oltre 27 chilometri della P.S. Massimo Canevari.
Una sola prova speciale separa i due piloti Citroen da una possibile vittoria ed i soli 9,35 chilometri saranno decisivi per l’assegnazione della vittoria.
L’arrivo dei due piloti è decisivo con il tempo che pende verso il francese di Gap che un incredibile 6:59.4 riesce a rifilare 8.1 secondi sul compagno.
Un distacco che permette all’equipaggio con la vettura numero 1 di superare il proprio compagno di team e di salire sul gradino più alto del podio.
Il podio del 26° Rally della Lanterna recita la vittoria dell’equipaggio composto da Sebastien Ogier – Julien Ingrassia, seguito dall’equipaggio composto da Kimi Raikkonen e Kaj Lindstrom con Maurizio Ferrecchi e Fulvio Florean ad occupare il gradino più basso del podio.
Una conclusione di gara che oltre a far divertire il pubblico presente sui bordi delle strade liguri e permettere ai piloti dello Junior Team di raffinare il rapporto con la C4 ha dato vita ad un amore tra la casa del Double Chevron e l’Italia.
Un amore che verrà mostrato più volte negli anni a seguire che dimostra l’apprezzamento che gli stranieri hanno nei confronti delle strade italiane.
Eccovi un video con alcuni passaggi della gara:
Classifica Finale Rally Lanterna 2010
1 | Sebastien Ogier – Julien Ingrassia (Citroën C4 WRC) | 1:32:16.7 |
2 | Kimi Räikkönen – Kaj Lindström (Citroën C4 WRC) | +5.7 |
3 | Maurizio Ferrecchi – Fulvio Florean (Ford Focus RS WRC ’06) | +1:56.0 |
4 | Luca Pedersoli – Matteo Romano (Ford Focus RS WRC ’06) | +3:27.8 |
5 | Vittorio Bruzzo – Stefano De Barbieri (Peugeot 206 WRC) | +5:25.8 |