WRC Acropolis – Sebastien Loeb non ha intenzione di ripartire per l’ultima giornata di gara
Il francese non vede ragione per essere al via delle ultime speciali della domenica, ed il tutto è forse comprensibile
Sembra possa essere finita qui l’avventura mondiale 2022 per Sebastien Loeb.
Il nove volte iridato è stato costretto al ritiro dopo la speciale 8 a causa della rottura della cinghia dell’alternatore. Loeb, che si trovava al comando della gara, non è riuscito a completare in tempo le riparazioni prima della speciale successiva, e non ha potuto fare altro che fermarsi.
Nonostante il problema sia ovviamente risolvibile dai meccanici di M-Sport, Loeb non ha dimostrato interesse per ripartire nell’ultima giornata di gara, ed è quindi molto probabile che non lo rivedremo, almeno per quest’anno, alla guida della Puma Rally1.
Per fare tre speciali pulendo la strada a tutti? Per portare quali punti a chi poi?
Loeb è poi sceso in dettaglio su quanto accaduto, e su come abbia fatto di tutto per provare a riparare il danno e a ripartire, ma senza successo:
E’ stato difficile accedere all’alternatore. Abbiamo smontato tutto il passaruota, le protezioni, e poi dall’alto la ventola. Ma per fare questo abbiamo anche dovuto togliere il tubo che collega il turbo all’intercooler. Poi ho dovuto togliere anche altre parti, e quindi alla fine siamo finiti fuori tempo.
Ho deciso comunque di finire il lavoro, siamo arrivati all’alternatore, abbiamo rimesso la cinghia, e rimontato tutto. Siamo ripartiti grazie alla pendenza, ma dopo 200 metri il motore si è spento di nuovo. Ho controllato, e la cinghia era saltata di nuovo. Penso si fosse rotto il cuscinetto dell’alternatore e che non stesse più girando, quindi quando il motore si è riacceso penso abbia fatto saltare la cinghia nuovamente.
Sembra quindi che se anche Seb fosse riuscito a riparare il danno iniziale in tempo, non ci sarebbe stato comunque nulla da fare. Un vero peccato perchè la prestazione del cannibale stava facendo sognare tutti gli appassionati, e avrebbe probabilmente potuto portare ad un risultato di rilievo per M-Sport.
A completare l’ennesimo disastro in casa M-Sport hanno poi contribuito i ritiri di Greenssmith e Sarderidis sulla speciale 11, rispettivamente per problemi meccanici ed elettrici.