Il miracolo di TokSport: ricostruisce la Skoda Fabia in soli 45 minuti
La filiale di Skoda riesce a ricostruire la Skoda Fabia di Eyvind Brynildsen dopo aver fallito le verifiche tecniche in seguito ad un importante danno riscontrato
È successo tutto in pochissimo tempo con una pesante sentenza, la Skoda Fabia dell’equipaggio numero 24 di Eyvind Brynildsen e Roger Eilersten non può partire dopo aver fallito le scrutini tecnici che permettono la regolamentazione e la validità della vettura a percorrere il rally.
Il verdetto è chiaro ed unanime, la vettura presenta dei danni che impediscono la regolare partecipazione e non può essere utilizzata.
Il tempo è poco, ma i meccanici di TokSport non si perdono d’animo e fanno arrivare direttamente dall’Ungheria un nuovo telaio da poter usare.
Con il nuovo telaio in viaggio la squadra inizia subito a smontare tutti i pezzi della vettura dal telaio danneggiato cercando di risparmiare più tempo possibile per quando dovranno rimontare tutto sul nuovo chassis.
Il nuovo telaio arriva e gli uomini di casa Skoda hanno un tempo apparentemente troppo piccolo per riuscire a montare, letteralmente parlando, tutti i pezzi sul nuovo telaio.
Una sfida che sembra impossibile, ma non per gli uomini di casa TokSport che senza perdersi d’animo riescono a completare il lavoro sotto l’occhio vigile degli addetti FIA nel controllare che tutte le regole vengano rispettate in appena 46 minuti.
A pochi secondi dalla fine del tempo il miracolo è completo.
La Skoda Fabia numero 24 riesce a timbrare in tempo e potrà essere regolarmente al via del 66° EKO Acropolis Rally Greece nel tentativo di prendere più punti possibili per il campionato costruttori WRC2.
Un miracolo che è costato, però, la totale assenza del pilota norvegese dallo shakedown che non gli ha permesso di fare gli ultimi aggiustamenti all’assetto e alla vettura e di verificare che tutti i componenti funzionino e fossero in ordine.
Eyvind, nonostante tutto, sarà regolarmente al via della prima prova speciale, la EKO SSS Olympic Stadium.
Di seguito mostriamo il video da parte del promoter WRC che mostra gli uomini di TokSport all’opera.