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Johan Kristoffersson vince la prima tappa del mondiale Rallycross: grande esperienza e strategia!

In finale anche Klara Andersson. Nell’europeo vittoria di Bakkerud. In Rx2 domina il sedicenne Vranckx

Si è fatto attendere ma adesso finalmente eccolo qua. Il mondiale Rallycross riprende il proprio cammino da uno dei circuiti più storici, il Ramudden Hell in Norvegia. Un campionato che sembrava dover inchinarsi al sempre più spettacolare NitroRX americano. Un confronto che doveva essere a favore della serie a stelle e strisce e un’attesa che non ha di certo aiutato. Nonostante tutto ciò il World RX non ha deluso. Vuoi per la diversità di vetture in campo (ben quattro marchi diversi) o per le nuove regolamentazioni alla fine la ricetta ha funzionato. L’era elettrica non ha certo tolto smalto alla serie anzi semmai ha aggiunto un surplus di potenza e cattiveria alle varie Volkswagen, Peugeot, Seat e PWR presenti

A vincere alla fine è stato il “solito” Johan Kristoffersson ma il campione del mondo in carica ha dovuto sudare parecchio contro degli avversari più agguerriti che mai. A nomi noti come Timmy e Kevin Hansen, Niclas Grönholm e René Münich si sono aggiunti infatti i giovanissimi Gustav Bergström, Ole Christian Veiby e Klara Andersson (prima donna a tempo pieno nel mondiale) che certo non hanno sfigurato.

Di seguito il riassunto dettagliato delle semifinali e della finale.

Semi-Finale 1

La prima semifinale è all’insegna delle Volkswagen del team Kristoffersson Motorsport. Il campione del mondo Johan Kristofferson se la deve vedere con i suoi giovanissimi compagni di squadra Ole Christian Veiby e Gustav Bergström. La parte dello stacanovista tocca al tedesco René Münich con la sua Seat Ibiza RX1E della ALL-INKL.COM Muenich Motorpsort

Colpo di scena subito in partenza. Kristoffersson fa stallare l’auto e si ritrova ad inseguire il gruppo. Recupera velocemente ma Münich non è sicuramente uno che si fa sorprendere subito. Il tedesco, però, effettua immediatamente il Joker-Lap e lascia via libera al campione del mondo che si mette ad inseguire subito il compagno di squadra Gustav Bergström. Nella stessa tornata, Münich, si vede costretto a parcheggia la sua Seat Ibiza per un problema al motore elettrico. La gara continua e con il gioco dei Joker Lap Kristoffersson scavalca Bergström ma non riesce a sopravanzare Veiby che avrà così la pole position per la finale. Il campione del mondo comunque conquista un posto per disputare la gara per il podio.

Semi-Finale 2

Gara che vede contrapporsi i fratelli Kevin e Timmy Hansen con le loro Peugeot 208 RX1E e il duo della Construction Equipment Dealer Team composto da Niclas Grönholm e Klara Andersson.

Tattica rischiosa ma che paga per Grönholm. Il giovane figlio d’arte si ritrova a dover scegliere per ultimo la sua posizione di partenza a causa di una giornata di qualifica sicuramente non perfetta. Il finlandese si posiziona nella casella più esterna ed effettua una partenza a dir poco perfetta. Uno spunto che brucia le Peugeot dei fratelli Hansen e la PWR Rx1e della compagna di squadra Klara Andersson. Ad avere la peggio è Kevin Hansen che in un contatto al via rompe la sospensione posteriore sinistra e procede molto lentamente.

Il primo pilota ad effettuare il Joker-Lap è Timmy Hansen nel disperato tentativo di sopravanzare tatticamente Grönholm. Il finlandese però effettua un giro pulitissimo e quando compie il proprio Joker-Lap esce davanti al campione svedese. Per una tornata si ritrova in testa la giovanissima Klara Andersson che cederà la leadership una volta effettuato anche lei il Joker-Lap. Il suo tempo è nettamente migliore di quello di Gustav Bergström e ad arrivare in finale oltre a Grönholm, Timmy Hansen, Johan Kristoffersson e Veiby c’è anche la prima donna a tempo pieno nel mondiale Rallycross.

Finale

A differenza degli anni passati la partenza avviene in linea come le semifinali con i primi qualificati a scegliere la loro posizione in griglia. Dall’interno quindi troviamo Veiby, Grönholm, Kristoffersson, Hansen e la Andersson che prova la stessa tattica del compagno di squadra nella semifinale.

Pronti via e con ottimo spunto si trovano affiancati in curva 1 Veiby, Timmy Hansen e Grönholm. I tre finiscono lunghi e a uscire in testa è Johan Kristoffersson. Il campione del mondo quando si vede la Peugeot di Hansen tagliarli la strada prima di curva uno alza il piede e dall’alto della sua esperienza sceglie la traiettoria interna. In questo caso tra i tre litiganti il quarto gode e Kristoffersson conquista una leadership che manterrà fino alla bandiera scacchi. Chi invece perde molto terreno è Grönholm che si ritrova in ultima posizione. Il pilota della Construction Equipment Dealer Team effettua subito il Joker-Lap per avere strada pulita davanti a sé ma non riesce a recuperare sugli avversari. Quando Hansen e Veiby compiono il loro di Joker-Lap escono comunque davanti al finlandese. Addirittura, la compagna di squadra, Klara Andersson, beffa l’incolpevole Grönholm.

Johan Kristoffersson inizia la stagione da campione del mondo. Alle sue spalle il rivale numero uno Timmy Hansen seguito dalla giovane promesse Ole Christian Veiby. A seguire una fantastica Klara Andersson che si dimostra all’altezza dei migliori piloti del mondiale Rallycross e Niclas Grönholm. In campionato la sesta piazza è a panaggio di Gustav Bergström con Kevin Hansen e René Münich alle calcagna che avranno tempo di rifarsi.

In RX2, la serie cadetta, a vincere è la giovane promessa belga Viktor Vranckx che si riconferma dopo la vittoria in Svezia. Stranamente le prime cinque posizione in Norvegia sono le stesse della Svezia: Vranckx, Andersson, Sjökvist, Ferre, Suàrez. In sesta piazza per questo evento Patrick O’Donovan.

Nell’europeo, corso con le auto del mondiale dell’anno scorso, a dominare è l’indomabile Andreas Bakkerud seguito dall’altro pilota di casa Scondre Evjen. Terzo Baumanis poi Marklund, McConnelle Kàrai. Grande festa da parte dei fan norvegesi tutti vestiti con T-shirt di colore blu, lo stesso del loro beniamino di casa Bakkerud.

Prossimo appuntamento in Lettonia con una doppia gara il 3 e il 4 settembre. Pronti per un’altra emozionante sfida del mondiale Rallycross!

 

Photo credit: RedBull content pool
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