WRC: Rally Estonia | Breen vince la SS1 prova spettacolo

Prima speciale del rally di Estonia e Craig Breen mette subito in chiaro che è qui per migliorare i due secondi posti ottenuti negli anni passati. L’irlandese intende migliorarsi anche dal sesto posto del Kenya e soprattutto vorrebbe ottenere un altro podio. Nonostante una guida attenta per le rocce a lato strada, Breen, fa registrare il miglior tempo in 1’38.7”. Alle sue spalle il vincitore dell’anno scorso anno, nonché leader del mondiale, Kalle Rovanperä. Il giovane finlandese ritorna sulle strade che l’hanno visto grande protagonista l’anno scorso. La prima vittoria del mondiale, infatti, l’ha ottenuta proprio sul veloce sterrato estone, simile alle sue strade di casa in Finlandia.

Scorrendo ancora la classifica troviamo i tre big in cerca di riscatto: Evans, Neuville e Tänak. Il pilota gallese si dice soddisfatto delle sensazioni con la vettura ma, come giusto che sia, guarda alla giornata di domani. Nei rally lo sappiamo ogni speciale può fare la differenza ma la P.S.1 misurava appena 1.66 km. Quindi non ci stupisce vedere i top driver tutti racchiusi in 1.7”. Per quel che riguarda Neuville, il belga spera in un week-end senza intoppi, cosa che non succede dal rally Svezia dove è arrivato secondo. Non sono certo i terreni di caccia del cinque volte vicecampione del mondo ma per tenere aperto il mondiale bisogna puntare al colpo grosso.

Chi sembra partire con già qualche problemino di troppo è il padrone di casa Ott Tänak.

L’evento è divertente – spiega l’estone a fine prova – Fuori dall’auto può essere bello quindi vediamo. In questa prova sono rimasto bloccato in una marcia e cose come questa non ti danno molta confidenza”

Staremo a vedere se il pilota estone risolverà i problemi per domani. Se così non fosse si preannuncia un fine settimana molto difficile per Tänak.

Buon tempo anche per Esapekka Lappi. Il finlandese, dopo aver fatto registrare il miglior tempo nello shakedown, si presenta tra i favoriti per la vittoria. Chiaramente, come da lui stesso ammesso, l’obbiettivo principale è di finire la gara visto che i due appuntamenti precedenti a cui a preso il via sono finiti troppo presto.

A dare spettacolo ci hanno pensato Katsuta e Greensmith che hanno intraversato la Yaris e la Puma. Dietro di loro Solberg, Loubet e il primo WRC2, Jari Huttunen. Solo undicesimo Fourmaux che avrà tempo di rifarsi.

La giornata di domani prevede quasi 140 km di prove cronometrare tra cui la speciale più lunga del rally di 24.35 km. A mescolare le carte potrebbe pensarci la pioggia che nel qual caso dovesse arrivare potrebbe scavare solchi profondissimi nella soffice terra estone.

Appuntamento quindi alle 6.45 ora italiana per questa entusiasmante settima tappa del mondiale!

Photo credit: RedBull Contente Pool