Il pronostico dei big della storia dei rally sulla tappa portoghese del WRC
I migliori piloti della storia del rally si sono espressi in merito alla gara che andrà in scena fra poche ore
Il Rally di Portogallo si appresta a disputare la sua 50esima edizione nel mondiale. A poche ore dallo “spegnimento dei semafori”, i più gloriosi partecipanti a questa manifestazione sono stati chiamati in causa per dire la loro in merito a questa prestigiosa gara. L’occasione erano le celebrazioni per le cinquanta candeline del massimo campionato di rally mondiale.
I nomi (e che nomi) sono di tutto rispetto, e non hanno bisogno di alcuna presentazione. Mouton, Biasion, Rohrl e chi più ne ha più ne metta. Abbiamo raccolto così alcune delle dichiarazioni che hanno rilasciato ai microfoni di wrc.com.
Il primo parere è quello di Walter Rohrl. Il pilota tedesco con alle spalle decine di vittorie nel mondiale e due mondiali iridati non ha avuto dubbi:
Vorrei che vincesse Ogier perché penso che sia il pilota più dotato. Ha uno stile di guida simile al mio, sempre pulito e caparbio nel non sbagliare mai. Spero davvero che vinca lui.
Si è espressa in merito anche la vincitrice del Rally del Portogallo nel 1982 con la gloriosa Audi Quattro, Michelle Mouton. Ecco le sue parole:
Difficile dire chi vincerà il rally… non so… non metto soldi nelle scommesse per i vincitori.
Parere espresso anche dal nostro pluriridato Miki Biasion, che in merito al papabile vincitore si sbilancia:
Ci sono così tanti piloti bravi che è difficile individuare un vincitore. Abbiamo vecchie volpi come Ogier, ma Rovanperä sta attraversando un momento fantastico, una fase brillante. Penso che alla fine potrebbe essere il più competitivo.
Per Petter Solberg regnerà l’equilibrio, con quel pizzico di tifo inevitabile:
Quattro o cinque piloti possono vincere il rally e visto che mio figlio è nella squadra Hyundai vorrei che fosse uno di loro (ride) ma ci sono molti bei nomi che possono lottare per la vittoria. Spero solo che sia una prova emozionante come l’anno scorso. Penso che sarà una grande lotta tra quelli che andranno più indietro… ”.
Sébastien Ogier vincerà e Kalle Rovanperä arriva secondo.
Sarà una lotta tra quattro e cinque piloti. Due Toyota più due Hyundai e… uno della Ford. Ora non chiedetemi i nomi, perché non lo voglio dire, anche perché di questi tempi la fortuna conta molto. Le auto sono robuste, ma una piccola pietra può significare uno scoop e un sacco di tempo perso.