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WRC – Chris Williams, responsabile del progetto Puma Rally1, afferma che gli avversari sono già molti vicini
Il vantaggio iniziale può svanire nel giro di un paio di gare se si ferma lo sviluppo
Nonostante l’inizio folgorante, il direttore tecnico di M-Sport Ford, afferma che non ci sarà interruzione nel carico di lavoro mentre il team britannico insegue la sua prima vittoria nel Campionato del mondo di rally dal 2018, cioè da quando Ogier non corre più con loro.
La Ford Puma Rally1 è stata l’auto che ha impressionato più di tutte, quando la nuova era a propulsione ibrida del WRC è stata lanciata al Rallye Monte-Carlo il mese scorso.
Le Puma di Sébastien Loeb e Craig Breen hanno circondato il rivale della Toyota Gazoo Racing Sébastien Ogier con il primo e il terzo posto, lanciando M-Sport Ford in testa alla classifica sia dei piloti che dei costruttori.
Nonostante quell’inizio sfrenato, Williams ha deciso di adottare misure cautelative per il futuro, come ha detto a DirtFish:
Per me non c’è dubbio, gli altri ci raggiungeranno molto rapidamente, se non ci sono già.
È stato un duro lavoro arrivare qui, ma il duro lavoro non si ferma ora – sta solo andando avanti mentre entriamo nella stagione. Testare con queste vetture è una cosa, gareggiare è un’altra. M-Sport Ford ha sviluppato un’invidiabile reputazione per aver trovato una soluzione rapida fuori dai blocchi quando si tratta di regolamenti tecnici rielaborati.
La Fiesta World Rally Car è stata l’auto da battere nel 2017, quando Ogier e M-Sport hanno dominato entrambe le gare del titolo. Sei anni prima e Mikko Hirvonen ha regalato alla Fiesta RS una vittoria d’esordio alla nascita dell’era 1600 cc turbo.
Sebbene sia concentrato sul secondo round del WRC, il Rally di Svezia (24 – 27 febbraio), Williams si è concesso un momento per sorridere riflettendo sul successo iniziale.
È stato un risultato fantastico. E’ stato incredibile. Fin dal primo momento in cui si è seduto in macchina, a Séb [Loeb] è piaciuta l’auto e l’abbiamo visto durante l’evento. Ma al di là di lui, tutti in M-Sport e Ford hanno lavorato così tanto per questo. Non posso che parlare bene di ciò che Ford Performance ha fatto, tutti stanno lavorando a stretto contatto.
Adesso si va in Svezia, e lì la musica potrebbe essere diversa, con Toyota che, pur orfana di Ogier, schiera 2 flying finn e Evans, che ha vinto l’ultima edizione della gara. Anche Hyundai schiera 3 piloti decisamente temibili sulla neve: sia Tanak che Neuville hanno vinto in passato questo rally e per Solberg si tratta della gara di casa (almeno al 50%).
