Dakar – La sesta tappa è il giorno degli outsider. Vince Terranova davanti a Ekstrom e Al-Rajhi
Loeb perde altri 15 minuti da Al-Attiyah e ormai le sue speranze sono ridotte al lumicino
Sesta e ultima fatica prima del giorno di riposo e disegnata come un anello Riyadh – Riyadh, quella di oggi si è rivelata un’insidiosa tappa di navigazione che ha messo in difficoltà non pochi equipaggi.
I primi a farne le spese sono stati Lategan e Loeb che, essendosi piazzati primo e secondo ieri, sono partiti insieme oggi, e insieme si sono persi. Per Loeb altri 15 minuti persi dalla testa della gara, adesso diventa veramente quasi impossibile rimontare, come lui stesso ammette:
È stata una giornata complicata. Ci siamo persi dopo 100 km, o qualcosa del genere. Abbiamo perso parecchio tempo e poi abbiamo provato a spingere per cercare di chiudere nuovamente il gap con i ragazzi davanti. Penso che il ritmo fosse buono, ma lì abbiamo perso troppo tempo, quindi ora il distacco, dato che abbiamo perso ancora quindici minuti da Nasser, è di cinquantacinque minuti. È parecchio, quasi un’ora, credo. Ma vedremo, c’è ancora molta strada da fare. Quindi, continueremo a spingere, a provare a fare delle buone tappe e vedremo. Non ho un obiettivo, cercherò di fare del mio meglio e il risultato sarà quello che è
D’altra parte se Loeb piange, di sicuro non ridono Sainz e Peterhansel, anche oggi arrivati al traguardo con oltre 40 minuti di ritardo e ancora attanagliati da problemi di gioventù sulle loro Audi RS Q E-tron. Chi se la passa molto meglio è Nasser Al-Attiyah che, godendo di un bel vantaggio, si può permettere di non prendere rischi e terminare nelle posizioni di rincalzo (oggi decimo di tappa).
A primeggiare oggi è stato invece l’esperto argentino Orlando Terranova che con la terza BRX Hunter che ha preso la testa a una novantina di chilometri dal traguardo e non l’ha più lasciata. Dietro di lui Mattias Ekstrom che sembra essere l’unico in grado di sfruttare il rendimento della RS Q E-tron senza accusare problemi meccanici. Terzo Yazeed Al-Rajhi che con questo piazzamento scavalca Loeb in seconda posizione assoluta.
Ecco la classifica della tappa odierna:
E quella assoluta, con il sorpasso di Al-Rajhi ai danni di Loeb e con l’ingresso nella top ten di Vaidotas Zala con la Mini JCW 4×4, prima delle auto con ruote “piccole” (245/80 R16)
Domani, come accennato, giornata di riposo per tutti e per molti anche una giornata in cui rivedere le proprie strategie per la seconda parte di gara.