Dakar 2022 – Toyota GR suona la carica con il suo Hilux T1+
La neonata categoria dovrebbe garantire vita facile allo squadrone giapponese... concorrenza permettendo!
L’ultima Dakar aveva dato adito a numerose polemiche dovute alla evidente supremazia dei buggy Mini su alcuni tipi di fondo, polemiche che erano alimentate anche dal fatto che i buggy (che, ricordiamolo, sono due ruote motrici) potevano montare ruote più grandi e, in questo modo, essere meno soggetti alle forature.
Le forature sono state il tema delle Dakar saudite e lo saranno a maggior ragione anche quest’anno, visto che l’ASO ha deciso di evitare l’Empty Quarter (dove si trovano sabbia e dune), aumentando invece i tratti su terreno roccioso. Proprio queste distese di pietre taglienti come lame hanno fatto strage degli pneumatici Toyota, con Nasser Al Attyah e compagni che ad un certo punto avevano accumulato ben 60 forature contro le 14 dei buggy Mini.
Di fronte ad una situazione come questa e con lo spettro di perdere quello che, a conti fatti, è l’unico costruttore ufficiale a partecipare tra le auto, l’organizzatore ha dovuto cedere alle richieste di Toyota, creando la categoria T1+. Dietro a questo “+” ci sono le ruote di dimensioni maggiori (37 pollici su cerchi da 17, invece di 32) e le sospensioni con escursione aumentata (da 280mm a 350mm). Anche carreggiata e passo sono aumentate, così come la larghezza degli pneumatici. Insomma si tratta di un auto simile ma sostanzialmente diversa dalla precedente.
Anche il motore è nuovo, non più un V8 ma il V6 di 3.5 litri biturbo della Land Cruiser GR Sport, che già di serie eroga la bellezza di 409 cavalli, più o meno la stessa potenza massima stabilita dalla FIA pari a 298KW. Si tratta di un motore così esuberante nella sua configurazione stradale, che anche i 2 turbo sono quelli di serie.
L’unica limitazione rispetto ai T1 “tradizionali”, è la possibilità di trasportare solo 2 ruote di scorta invece di tre. Se effettivamente in questa nuova configurazione le forature saranno di meno, allora non sarà una grande limitazione. Esteticamente la macchina non nasconde la sua grinta e, secondo gli addetti ai lavori, sarà l’auto da battere in questa gara, sempre che Audi e BRX siano d’accordo.
A livello di equipaggi, insieme a Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel ci saranno anche Giniel de Villiers con Dennis Murphy. In gara con un Hilux GR DKR Hilux T1+ anche la rivelazione dello scorso anno, i sudafricani Henk Lategan e Brett Cummings, che ovviamente sperano in un epilogo migliore rispetto allo scorso anno.