Kalle Rovanpera non vede l’ora che inizi la nuova era del WRC: ecco il perchè!
Il 21enne finlandese spera che le nuove regole possano mettere tutti sullo stesso piano
La stagione 2022 è ormai alle porte e Kalle Rovanpera sta assaporando in maniera particolare l’attesa per l’inizio di questa nuova era. L’arrivo della tecnologia ibrida e delle altre novità tecniche potrebbe infatti sparigliare le carte, e i problemi avuti da alcuni in queste ultime settimane di test non fanno altro che aggiungere dubbi su chi potrà essere il più veloce e competitivo all’apertura delle ostilità al Monte.
Kalle, dal suo debutto nella massima serie lo scorso anno, ha già scritto il suo nome su alcuni record del WRC, essendo diventato il più giovane ad andare a podio, il più giovane a condurre un rally iridato, e anche il più giovane vincitore di una gara, grazie ai suoi successi in Estonia e Grecia quest’anno.
Di questo passo sono in molti a scommettere che il 21enne finlandese arriverà prima o poi a strappare a Colin McRae anche il titolo di più giovane vincitore di un mondiale, cosa che lo scozzese riuscì a fare a 27 anni e 109 giorni.
Il 2022 potrebbe già essere l’anno buono, sia perchè ora il ragazzo di Jyväskylä conosce tutte le gare, e sia perchè per la prima volta nessuno dei suoi avversari parte con un vantaggio tecnico e di esperienza a livello di guida su un certo tipo di vettura. Quando Kalle debuttò in Toyota infatti, la maggior parte dei suoi rivali veniva già da tre anni di apprendistato con le Plus.
Rovanpera lo ha sottolineato ai microfoni di DirtFish, aggiungendo anche di essere tutto sommato soddisfatto della stagione appena conclusa, pur se con qualche sbavatura di troppo:
Sicuramente partire tutti allo stesso livello mi aiuterà parecchio. Le macchine sono cambiate talmente tanto che nessuno al momento può dire chi sarà effettivamente il più veloce, visto che anche lo stile di guida cambierà parecchio.
Non credo sarà così semplice adattarsi a tutte le novità, ma spero riusciremo a farlo nella maniera corretta.
Sono abbastanza soddisfatto delle gare che siamo riusciti a concludere quest’anno. Abbiamo avuto qualche difficoltà, certo, alcune anche molto grandi, ma penso che le nostre performance siano state sempre ad un buon livello.
Posso dire di essermi sentito a mio agio in tutte le condizioni, anche se molte volte sono proprio le condizioni in una gara che non hai mai fatto ad essere la cosa più difficile da affrontare. E poi ritengo di aver avuto un buon ritmo anche nelle gare su asfalto, quindi in generale sono soddisfatto.
Da un paio di settimane a questa parte Kalle è impegnato nei test con la nuova Rally1 insieme al compagno di colori Elfyn Evans e a Juho Hanninen, ma incalzato sull’argomento non ha voluto sbilanciarsi troppo:
Dal mio punto di vista è andato tutto bene. Niente di particolare da evidenziare, sul serio. Ovviamente è molto bello far parte dello sviluppo della nuova macchina. Ci sono un sacco di cose nuove da provare e da ottimizzare, e tutto da svolgere nel minor tempo possibile, e quindi c’è veramente molto lavoro da fare. Ma è sempre tutto molto interessante, almeno per me.