Skip to content Skip to sidebar Skip to footer
Tempo

3 MIN

Tour de Corse 2005 – Quando Sebastien Loeb vinse gara e tutte le prove speciali

"Hat trick" del francese, che si porta a casa anche lo shakedown

“Hat trick”, letteralmente “trucco del cappello”, è un termine che in ambito sportivo viene usato per indicare una prestazione d’eccellenza ripetuta tre volte nello stesso evento. Anche se lo possiamo utilizzare per indicare ad esempio una tripletta nel calcio, il termine viene più spesso utilizzato nella F1 quando un pilota, nello stesso evento, conquista la pole position, vince la gara, e ottiene anche il giro più veloce.

E nei rally? Nei rally no, penso di non averlo mai sentito, e non è tanto difficile immaginare il perchè. Prima di tutto non esistono le qualifiche, anche se potremmo magari associarle allo shakedown. Ma comunque sia nello shakedown non conta essere il più veloce, se non per delineare, in alcuni campionati, la posizione di partenza della prima giornata di gara. E anche ammettendo questa analogia, cosa potrebbe però essere la terza prestazione d’eccellenza in un evento dopo la vittoria della gara? Vincere tutte le prove speciali? In un evento del campionato del mondo? Impossibile, dai. E invece…

Seb-Danos: bis mondiale

Il 2005 è la stagione del bis mondiale per Sebastien Loeb. L’alsaziano domina a Montecarlo, ma soffre nei due appuntamenti successivi in Svezia e Messico, dove Petter Solberg si candida come outsider per il titolo. Il francese vince però le successive 6 gare, conclude secondo in Finlandia, e torna sul gradino più alto del podio nel successivo appuntamento in Germania, chiudendo, di fatto, i giochi.

In Galles si consuma la tragedia di Michael Park, e Loeb paga di proposito due minuti di penalità al c.o. della 15esima speciale: festeggiare il titolo in quella situazione, non è cosa. Nella successiva trasferta giapponese basta il secondo posto dietro a Gronholm: discorso chiuso e arrivederci.

La ciliegina sulla torta

Arrivederci al Tour de Corse, gara di casa, dove Loeb ed Elena imbastiscono la giusta cornice ad una stagione fantastica. Citroen, a causa delle scarse prestazioni di Francois Duval, non ha ancora chiuso il discorso nel costruttori, e sull’asfalto della Corsica ci si aspetta una grande prestazione della Citroen col numero 2 sui finestrini.

A fulminare tutti è però il campione del mondo in carica, che rifila subito 13 secondi a Gronholm sui primi 32 chilometri della speciale di apertura. Loeb replica sui successivi tre passaggi, e al termine della prima giornata di gara ha già 41 secondi di vantaggio sul compagno di squadra.

L’alsaziano è inarrestabile, e vince anche tutte le prove del sabato. Alle sue spalle Duval perde terreno a causa di problemi ai freni, mentre Gronholm si ferma del tutto per la rottura del cambio. La musica non cambia neppure alla domenica, con Loeb che infila uno scratch dietro l’altro con apparente facilità. Il più vicino a togliergli la vittoria in una prova speciale sarà proprio il compagno di colori, che termina il primo passaggio di giornata ad 1.7 secondi dal miglior tempo del francese.

Come spesso accaduto in stagione Duval forza, sbaglia, ed è costretto al ritiro, con Loeb che firma invece anche le successive tre prove speciali. A fine gara i 10 punti raggranellati per l’ennesima volta dall’alsaziano sanciscono la vittoria nel costruttori di Citroen Racing, visti i soli due punti incamerati da Peugeot. Ad impressionare tutti però, ancor più del terzo successo mondiale consecutivo per i francesi, è il ruolino di marcia tenuto da Loeb ed Elena nella gara di casa.

I due, oltre al successo finale, hanno vinto anche tutte le prove speciali. Un dominio assoluto. Da aggiungere, volendo, c’è pure lo shakedown. Ed ecco che l’hat trick, è servito.

Credit pics: autocult.fr
Mostra commentiChiudi commenti

Lascia un commento

0.0/5

Rallyssimo.it – TESTATA GIORNALISTICA
Iscrizione autorizzata al Registro Stampa del
Tribunale di Rimini N° 6 del 19/11/2019

Iscriviti alla Newsletter

RALLYSSIMO © 2022 – The SpaceWeb Agency The Space