Nasce Tarmac Training Program, la “scuola” tutta italiana dei rally su asfalto
JME Racing unisce alcune eccellenze italiane per attirare in Italia i piloti stranieri
A pochi giorni dall’ultimo round del mondiale sulle strade di casa nostra che vedrà gli occhi di tutto il globo puntati sulle strade lombarde e sul circuito di Monza, arriva un’altra bella notizia iniziativa dal respiro internazionale. JME Racing con il supporto di Vittorio Caneva Rally School, lancia Tarmac Training Program.
L’idea nasce dall’esperienza fatta nella stagione 2021 con Robert Virves, pilota estone iscritto al JWRC. Il pilota ha corso con JME un test pre Ciocco, Sanremo, Scorzè ed i test pre-Spagna, per allenarsi su asfalto in vista delle gare di campionato.
Sono stati fatti tanti km e tante regolazioni di setup, in modo che Robert potesse prendere confidenza con la superficie catramata(che prima non aveva mai assaggiato) ed il pilota stesso ha riconosciuto che il tutto gli ha consentito di migliorare molto e di agguantare il podio sia ad Ypres che in Spagna.
Da lì l’idea di proporre a piloti, per lo più del nord Europa, che non hanno mai corso su asfalto, dei pacchetti che permettano loro di “completare” le proprie competenze rallistiche che, per quanto siano eccezionali su terra, spesso non contemplano l’asfalto.
Il programma comprende sempre un corso presso la Vittorio Caneva Rally School ed è personalizzabile in quanto a gare (a scelta tra quelle del CIAR e del CIRA) e a vettura (Fiesta Rally2, Rally3 o Rally4), tutte gommate Pirelli.
Anche Sparco appoggerà l’iniziativa, che mira a far apprezzare le gare italiane come “Università dell’Asfalto” per chi vuole progredire su questo fondo.