Basta vincere

Ve lo ricordate il film del 1994 di William Friedkin? Aveva come protagonista Pete Bell, un coach di basket in un college, combattuto tra la fame di vittoria e i limiti delle severe regole dell’NCAA. Un uomo integro che cerca di annientarsi pur di trovare la vittoria, fino a rischiare di perdere se stesso per poi ritrovare il successo attraverso il suo vero valore: il talento.

Potrebbe essere questa la chiave con cui trovarci a raccontare questo nuovo titolo di Luca Rossetti, il “Rox”, vincitore del CIWRC 2021.

Un successo che viene da lontano, da almeno due anni fa, e che riporta i valori al proprio posto. Nel tremendo finale del CIR 2019 qualcuno aveva provato a dire qualcosa di diverso, a far passare il concetto che con un supporto ufficiale quel campionato andava vinto per forza e che forse quel pluricampione da lì in poi avrebbe intrapreso il viale del tramonto, con la sua carta d’identità in mano a ricordargli che era finito il suo tempo.

E invece no. Nel 2021 torniamo a parlare di Rox come abbiamo sempre fatto: un pilota in grado di fare la differenza, di rialzarsi da momenti difficili (lui stesso ha definito l’incidente ad inizio stagione in Salento come uno dei più brutti della sua vita) e di imporre la propria legge anche quando le condizioni lascerebbero pensare il contrario. Una legge fatta di velocità e giudizio, utile in un campionato dove serve saper fare i conti tanto con il cronometro quanto con l’aritmetica.

Ha saputo aspettare quando c’era da aspettare, per poi approfittare delle condizioni lasciate dagli avversari e lanciare la zampata del campione, quella che ti permette di fare bottino pieno: gara ed un altro titolo da mettere in quella bacheca già bella piena.

Prima di Como non erano poi in tanti a scommetterci mentre ora applaudono tutti. Per l’ennesima volta.

La realtà è che Rossetti fa parte di una generazione a parte, una categoria di piloti capaci di annientare le regole del tempo e continuare ad inserirsi costantemente nelle varie categorie del rallysmo italiano per essere là davanti. Sempre.

Foto di copertina: BRC Racing Team