Rally Ypres 2021 – Toyota raccoglie la sfida delle strade belghe: previste opportunità ed insidie
Da Latvala a Rovanpera il team giapponese pronto a ritornare sull'asfalto, consapevoli delle potenzialità della Yaris e delle difficoltà delle Fiandre
Si parte davanti. Come molti round a questa parte. Stavolta però le strade sono già ‘pulite‘ dalle rotaie che si trovano nei rally sterrati.
Le Toyota si preparano quindi a sfogare le doti asfaltistiche delle Yaris che bene hanno figurato in Croazia:
Sarà davvero interessante andare a Ypres e in Belgio per la prima volta con il WRC.
afferma Jari-Matti Latvala.
Sarà una sfida per noi contro chi conosce bene le strade, ma in generale la nostra macchina è stata molto competitiva e i nostri piloti si sono trovati molto bene sull’asfalto. Quindi questo è qualcosa che ci può portare fiducia insieme alla nostra forte posizione nel campionato, che significa che possiamo correre nella parte anteriore dell’elenco dove la strada dovrebbe essere più pulita.
E’ un evento che non ho mai corso, ma sappiamo che è un rally veloce su asfalto su strade strette e con molti tagli dove si può portare molto sporco sul percorso. È un evento dove può essere molto facile fare errori e dove possono essere puniti abbastanza pesantemente.
Gli fa da contralto il leader di campionato Sebastien Ogier, asfaltista per formazione:
Sono molto eccitato per Ypres e per un altro nuovo rally su asfalto nel campionato. È ben noto come un rally molto impegnativo e non vedo l’ora di scoprire queste strade per la prima volta. Naturalmente non sarà facile, ma abbiamo avuto un buon test la scorsa settimana in condizioni difficili con un po’ di pioggia e abbiamo cercato di fare del nostro meglio per essere pronti.
In generale, il grip sta cambiando molto lì e penso che questa sarà la principale difficoltà quando cercheremo di trovare i limiti senza alcuna esperienza precedente di questo rally.
È bello essere nella posizione in cui siamo ora con un po’ di vantaggio in campionato, ma dobbiamo rimanere concentrati con alcuni rally difficili – come questo – che devono ancora venire.
Elfyn Evans non cerca scuse: ultimamente ha mancato troppo spesso le parti alte della classifica e se vuole rimanere agganciato al compagno di squadra deve cercare il riscatto già da questa settimana:
Non ho fatto bene negli ultimi due rally come avrei voluto, quindi punteremo sicuramente a un risultato positivo.
Sarà bello essere di nuovo sull’asfalto, ma è molto diverso da quello che abbiamo avuto l’ultima volta in Croazia. Come molti dei piloti non ho mai gareggiato a Ypres prima, quindi è una sfida tutta nuova e non possiamo essere sicuri al 100% di cosa aspettarci.
Inizialmente le strade possono sembrare abbastanza semplici in quanto non ci sono molte curve e solo un sacco di rettilinei e incroci molto stretti. Ma ciò che è abbastanza evidente dal nostro test è che ci sono tanti cambiamenti di superficie, di grip e numerosi tagli, quindi c’è un po’ di più in realtà.
Cauto il neo vincitore Kalle Rovanpera: archiviato il primo trionfo di carriera, ora il finnico deve puntare a ritrovare punti preziosi per la squadra dopo qualche zero di troppo.
È una bella sensazione, naturalmente, avere la prima vittoria in Estonia tra le mani e non essere più in attesa di quel risultato. Ora non vedo l’ora che arrivi Ypres.
Non è mai stata nel WRC prima d’ora, ma è un evento davvero leggendario che tutti nel rally conoscono. Nel test abbiamo già potuto vedere che le condizioni sono difficili. Normalmente i piloti fanno dei tagli davvero grandi e c’è molto fango e sporcizia sulla strada, quindi le condizioni possono essere davvero impegnative e mutevoli.
Uno dei punti chiave, andando lì per la prima volta, sarà quello di sapere dove è il grip e vedere come possiamo includere queste informazioni nelle nostre note.
Copyright: Jaanus Ree/Red Bull Content Pool