L’Extreme-E sbarca in Sardegna, aggiunta la tappa italiana in calendario
La nostra meravigliosa isola va a sostituire uno degli eventi cancellati, ovvero Brasile e Argentina
L’Extreme-E sbarca in Sardegna. Anche l’Italia avrà dunque il suo appuntamento con la serie dedicata ai suv elettrici. La gara prenderà il nome di Island X-Prix.
La Sardegna entra prepotentemente nel calendario della nuova manifestazione ecologica a causa della doppia cancellazione che ha toccato, causa emergenza da Covid19 ancora molto grave che sta investendo il Brasile e l’Argentina.
L’evento in Sardegna andrà in scena dal 23 al 24 ottobre e accenderà i riflettori sull’aumento delle temperature non solo in località remote – come quelle che Extreme E ha visitato in Arabia Saudita e Senegal – ma anche nelle aree più popolate.
Queste le parole del fondatore della serie, Alejandro Agag:
Sono lieto di confermare che l’Extreme E sta finalizzando i piani per organizzare l’Island X-Prix in Sardegna, Italia, e che siamo lieti di avere il supporto del presidente sardo Christian Solinas e dell’Automobile Club d’Italia (ACI) come primo evento europeo.
Extreme E è stato costruito attorno all’etica dei veicoli elettrici da corsa in ambienti remoti nel tentativo di aumentare la consapevolezza sui problemi del cambiamento climatico e mostrare le prestazioni e i vantaggi dei veicoli a basse emissioni di carbonio. Tuttavia, questa crisi non è un problema che colpisce solo le località remote. Sta diventando sempre più evidente anche in zone popolate e a portata di mano, in tutto il Nord America, e in tutta Europa, con temperature in aumento, ondate di caldo e incendi, che attualmente imperversano nella stessa Sardegna, essendo alcuni degli ultimi esempi devastanti.
Insieme ai nostri ospiti di supporto e al nostro comitato scientifico e ai nostri partner, useremo il potere dello sport per educare sulle cause di questi problemi climatici che si stanno verificando proprio qui davanti a noi.
L’Island X-Prix sarà il secondo grande evento motoristico internazionale che si svolgerà quest’anno sull’isola di Sardegna, dopo il Rally d’Italia del World Rally Championship.
Sull’evento interviene anche il presidente ACI, Angelo Sticchi Damiani:
La capacità di guardare al futuro e di ideare o sostenere nuove iniziative che abbiano un orizzonte importante sia dal punto di vista dell’evoluzione tecnica che dello spettacolo sportivo, è sempre stata nel DNA dell’Automobile Club d’Italia, che sin dalla sua nascita è stato il motore del motorsport, anticipando le tendenze e gli sviluppi del motorsport nel corso degli anni. Siamo dunque ben contenti di poter ospitare anche questa nuova ed interessante manifestazione.