44° Rally San Marino: le pagelle
Il 44° Rally San Marino è concluso e arrivano le tanto discusse, ma immancabili pagelle. Il nostro modo per chiudere il capitolo con una gara appena conclusa, cercando principalmente il confronto senza alcun tipo di polemica. Cominciamo col vincitore della manifestazione:
Basso: Voto 10 – Una due giorni perfetta, una vittoria per certi versi inaspettata, visti i tanti “terraioli” gasati e smaniosi di vittoria. Ma poi spunta lui, il Giando. Sempre pulito, mai una sbavatura, una guida eccellente, una vittoria stra-meritata. Da ricordare che ha vinto 7 delle 11 Ps in programma. Tanta roba. Basso è in alto e punta al campionato. Palle quadrate!
Campedelli: Voto 9 – Giornata indimenticabile per BRC e per Simone. Campedelli si esalta, guida fortissimo, spinge in ogni tratto e si piazza secondo in Gara 1 e conferma la sua seconda piazza anche in Gara 2. Le gomme lo hanno un po’ tradito e ha dovuto abbandonare l’ipotesi di attaccare Basso che lo stacca di 21 secondi, ma ne rifila quasi 10 al forte Scandola. Entusiasmo, velocità e professionalità. Il suo arrivo ha spezzato tutti gli equilibri e gli avversari devono guardarsi bene dal pilota cesenate che bissa la posizione dell’Adriatico. Continua così Simone!
Scandola: Voto 8 – Molti erano convinti di una sua vittoria, vuoi la passione e il feeling con la terra, vuoi la splendida e immensa prova mostrata in Sardegna, fatto sta che nonostante la buonissima gara Basso è sempre stato davanti e Campedelli gli soffia pure la seconda posizione distaccandolo di svariati secondi. L’aver conquistato il podio gli consente di salire al secondo posto, fondamentale in ottica campionato. Ora è li, a una manciata di punti dal leader del campionato. Lo sgambetto a Ucci è possibile.
Andreucci: Voto 5 – E’ vero che non vedevamo un suo ritiro dai tempi della Lira probabilmente, ma questo crash in Gara1 è stato parecchio determinante alle sorti del suo San Marino. Sempre in evidente difficoltà, mai a suo agio tanto da commettere un errore apparentemente sciocco. Lamenta la difficoltà di fare da apripista, in pieno stile Ogier, sia in Gara1 che in Gara2 dove ha faticato a tentare il recupero proprio per via dell’ordine di partenza. Ucci accorcia la classifica e ora se non fa sul serio rischia grosso.
Colombini: Voto 6,5 – Buona prova per il pilota di casa. Magari, vista l’esperienza casalinga ci si poteva aspettare pure un podio, ma il sammarinese si piazza subito ai piedi di esso distaccato di molto. L’impressione è che gli mancasse sempre quel feeling necessario a tirare fuori quel qualcosina in più (come era successo la domenica all’Adriatico). C’ha provato con voglia fino a commettere un errore ma, non per colpa sua, i 3 la davanti hanno fatto un altro mestiere.
Tempestini: Voto 7 – Un ottimo quinto posto per l’onnipresente Tempestini. Il pilota sta facendo tanta esperienza e correndo in svariati appuntamenti. “Tempesta” va veloce e ………….
Ceccoli: Voto 8 – Sesto tempo totale e spettacolare vittoria nel Trofeo Terra dove ora domina la classifica. Daniele guida bene, mixa perfettamente velocità, controllo e intelligenza e stacca di oltre un minuto i concorrenti Hoebling e Marchioro.
Testa: Voto 9 – C’era una compito da svolgere, vincere nello Junior, e la missione è compiuta. Preciso, attento e rapido al punto giusto porta a casa una vittoria che fortifica ancora di più le sue ambizioni per la categoria.
Appuntamento ora a fine agosto per il Friuli