Greensmith cambia il co-pilota e spera che possano migliorare i suoi risultati nel WRC.
Cambio di navigatore e aggiornamento del motore. Su questi due fattori punta Gus per salvare il suo posto nel 2022.
Dopo due brutte prestazioni, ottavi a Monte-Carlo e noni in Finlandia, la squadra inglese M-Sport decide di cambiare rotta. Il co-pilota Elliot Edmondson non sarà più al fianco di Greensmith. Una decisione non facile per Gus, come dichiarato dallo stesso ad Autosport:
È stata una decisione difficile perché io ed Elliott avevamo un buon rapporto. È un abile copilota e anche un buon amico, ma la cosa di cui avevo bisogno in macchina era più esperienza.
Sicuramente il ventiquattrenne Britannico non ha tutti i torti, però non deve essere stata facile da digerire per Edmondson, che dopo molti anni insieme si vede chiudere la “portiera” in faccia.
Al suo posto, sul sedile di destra, siederà uomo che di esperienza ne ha da vendere, avendo gareggiato con Petter Solberg, Nasser Al-Attiyah e tanti altri. Lui è Ulsterman Chris Patterson.
Il co-pilota d’oltre manica, classe ’68, è nel mondo del rally dal 1993. Ha corso per squadre importanti e con auto leggendarie come la Subaru Legacy RS e Ford Escort RS Cosworth, concludendo la carriera nel 2018 a bordo della Citroen C3.
Ci sarà molto da imparare da Chris. Sta già guardando avanti e sta pianificando come approcciare alla Croazia. È molto facile andare d’accordo con lui, è molto divertente e mi piace lavorare con lui .
La nuova coppia in auto avrà solo un giorno e mezzo di test per entrare in confidenza e per provare il nuovo motore. Sarà necessario creare sintonia, nell’abitacolo, e capire come poter spingere al limite la vettura aggiornata.
L’appuntamento è in Croazia, dal 22 al 25 Aprile, dove per la prima volta, questo rally ospita una tappa del campionato WRC. Sarà il banco di prova per questo nuovo equipaggio e sarà una nuova sfida anche per il propulsore della Fiesta WRC, che in seguito ad aggiornamenti è stato migliorato nel sistema di iniezione del carburante e nella testata.
Primo appuntamento della stagione su asfalto. Il tracciato è quindi adatto per spingere, i cavalli “ritrovati” del nuovo motore Fiesta, al massimo, infatti Gus è molto positivo in merito.
Sappiamo che la macchina può essere veloce su asfalto, quindi un aggiornamento del motore la farà correre solo meglio, e per la Croazia penso che farà una differenza positiva.
Greensmith ha bisogno di un risultato importante e senza errori e punta a piazziarsi tra i primi sei posti della classifica. Quindi non resta che stare a vedere cosa succede in terra croata. Sarà la scelta giusta per il team M-Sport?