Rally della Carnia: assolo di Porro
La terza edizione del Rally della Carnia ha avuto un solo ed unico assoluto protagonista, Paolo Porro. Il comasco si è presentato in quel di Ampezzo al volante di una insolita Ford Fiesta; essendo l’unico pilota al volante di una quasi WRC (l’auto è di classe RRC) era facile prevedere la vittoria dell’equipaggio della Bluthunder Racing anche se questo rally è stato affrontato come una sorta di allenamento. Nonostante tutto Porro ha vinto con un distacco più risicato del previsto ovvero poco più di mezzo minuto. Ma è molto più ridotto delle aspettative soprattutto perchè il secondo classificato, Dimitri Tommaso, ha corso al volante di una piccola Clio S1600. La gara stupenda del pilota della MRC Sport è stata coronata da un secondo posto assoluto a dir poco incredibile.
L’equipaggio al volante della Renault ha tenuto dietro vetture molto più blasonate come la Ford Fiesta R5 Evo di Rene Zweibrot che ha chiuso al terzo posto assoluto. L’austriaco era riuscito pure a prendere il comando della generale nel corso della PS5 salvo poi non ripetere più gli stessi tempi. Ancora peggio è andata a Luca Vicario; il pilota della Peugeot 208 T16 ha cominciato alla grande prendendo le in mano le redini della corsa dopo poche prove, ma alla fine il distacco pagato sul traguarado è stato piuttosto pesante: 1’27.2.
Buon quinto posto assoluto per Tagliapietra, al volante della Citroen DS3 della MRC che si è tenuto dietro l’equipaggio Targon-Prizzon i quali si sono esibiti con una insolita Honda Civic Type-R. Vittoria in classe N4 per Sandel-Florean con la Subaru Impreza N14.