Tour De Corse 1995 – Il grande rimpianto di Bruno Thiry (+Video)
Il belga, dopo aver dominato la gara, vide il successo sfuggirli alla penultima speciale
Dai non ti preoccupare. Verrà anche il tuo momento.
E invece no. Spesso, purtroppo, non è così, e l’occasione persa, a volte anche quella della vita, non si ripresenta più.
Due esempi su tutti a mio avviso, e perdonate se sconfinerò nel mondo della F1 per citarveli. Peter Collins e Gilles Villeneuve. Il primo, a Monza nel ’56, cedette la sua Lancia-Ferrari al compagno di scuderia Fangio, rimasto in panne, per permettergli di agguantare il suo quarto e ultimo titolo iridato.
Peter aveva ancora la possibilità di vincere il titolo:
Sono giovane, avrò altre occasioni. È giusto che questo titolo lo vinca tu.
Morirà invece due anni dopo rincorrendo il sogno.
Il secondo, Gilles, rinunció a battagliare per il titolo sempre a Monza nel ’79 con il compagno Scheckter, per permettere alla Ferrari di chiudere in anticipo e in sicurezza il discorso campionato costruttori e piloti. Anche il canadese “volerà” via qualche anno dopo senza aver più avuto la possibilità di lottare per il titolo.
La vittoria sfumata e mai più conquistata
Torniamo nel mondo dei rally. Teatro della scena è il 39esimo Tour De Corse, anno 1995. A dominare la gara sono le Ford Escort Cosworth RS. Tutti si aspettano l’assolo di Francois Delecour. “Freine Tard” ha dominato la gara due anni prima sempre con la Escort, e sono in molti a pensare che il francese si sarebbe aggiudicato anche l’edizione 1994 se l’incidente con la sua Ferrari non gli avesse rovinato la carriera.
A sorprendere la compagnia è però Bruno Thiry. Il belga, incredulo, rileva il pallino dalle mani di Francois già alla seconda speciale, e non lo lascia più. Vince nove delle prime venti prove speciali e quando mancano appena due tratti cronometrati da percorrere Bruno ha un vantaggio di 40 secondi su Auriol e 49 su Delecour.
Ha la vittoria in tasca. La sua prima vittoria mondiale sembra ormai una formalità, ma a metterci lo zampino, sulla penultima speciale, è la sfortuna. Sulla anteriore destra un dado del mozzo ruota si è allentato causando problemi su tutto il gruppo ruota e il cuscinetto, e pur riuscendo ad uscire dalla prova speciale, Thiry e Prevot non andranno oltre.
Pur incrociando un punto di assistenza Ford infatti, ai meccanici è vietato intervenire visto che si tratta solo di un punto per il rifornimento. I nuovi regolamenti vietano infatti le assistenze se non dove espressamente previste. Fine dei giochi. Vincerà Auriol su Delecour, e per Bruno Thiry la seconda opportunità non arriverà mai più.
Nel video sotto trovate una spettacolare raccolta delle migliori azioni delle tre Ford impegnate nella gara. Niente commenti, solo suoni ed emozioni.