La risposta di Richards: “Loeb d’accordo con noi. Per le qualità della macchina chiedete a Roma”

Non si è fatta attendere la reazione ufficiale da parte del patron di Prodrive dopo le pesanti accuse rivolte da Daniel Elena dopo l’annuncio di separazione dallo storico compagno Sebastien Loeb.

Il navigatore monegasco ha pubblicato un lungo video (lo trovate a questo link) dove spiega l’accaduto e lancia dure accuse verso il team inglese, definendo la vettura come “un velo di cipolla” e ricordando che il team non ottiene un successo dal lontano 2003 quando, con Petter Solberg, ha alzato il titolo nel WRC. Elena si è lasciato andare a paragoni importanti, come ad esempio Citroen, Hyundai o il team ufficiale Peugeot con cui ha affrontato per le prime volte la Dakar al fianco di Loeb.

Una presa di posizione importante a cui non si poteva non replicare. E così Richards ha affidato a dirtfish.com il suo pensiero:

Sebastien Loeb non ha smesso un attimo di essere consultato su questo argomento, perché ovviamente questa non è una decisione presa alla leggera. Non saremmo andati fino infondo se avessimo pensato che Sebastien non avrebbe accettato le conclusioni a cui siamo giunti. A volte devi guardare le cose in modo obiettivo e prendere decisioni difficili. La Dakar è cambiata molto da quando è in Arabia Saudita, non è più come in Africa o anche in Sud America. Richiede molta esperienza, molta formazione in termini di navigazione. Per quanto riguarda le prestazioni della nostra auto, ricordo che abbiamo ottenuto il miglior risultato dei rookie alla Dakar. Inoltre, Nani Roma non ha perso più di due minuti e mezzo in seguito ad un problema meccanico durante l’intero evento. Quindi suggerisco di chiedere a Nani o Sebastien cosa pensano di questa macchina, piuttosto che a Daniel.

Elena ha sempre sottolineato come il rapporto di amicizia con Loeb resterà intatto nonostante questa difficile separazione che, pare, sia stata annunciata attraverso una semplice telefonata. Resta da capire se sarà possibile anche dopo certe importanti dichiarazioni che affidano un ruolo importante a Loeb in questa decisione.