WRC Arctic Rally Finland - Alla fine della tappa "lunga" è ancora Tänak a guidare la gara

Finita la seconda giornata di gara in Lapponia, ma il leader della classifica è sempre Ott Tänak. Le ultime tre prove della giornata hanno avuto 3 vincitori diversi, ancora una volta a dimostrare come le condizioni siano sfidanti ma alla fine, come detto Ott è davanti a tutti e mantiene il suo vantaggio di circa 24 secondi su Rovanperä.

Il secondo giro di prove è stato caratterizzato dalle deteriorate condizioni delle strade che, come conseguenza, tendevano a strappare via i chiodi dalle gomme. Le ruote anteriori sono state le prime, un po’ per tutti, a mostrare la corda, costringendo i piloti a lottare contro un deciso sottosterzo. Non esattamente il comportamento che vorresti quando sfrecci a 200km/h su neve e ghiaccio!

La prima prova del pomeriggio, la ustalampi 2, è andata al campione estone che ha sopravanzato di soli 2 decimi il compagno di squadra Neuville e di 1,7 Rovanperä. Il belga si è detto soddisfatto dei passi avanti fatti nella comunicazione con Martijn Wydaeghe e infatti i progressi si sono visti per tutto il giorno. Quarto un finalmente competitivo Suninen che, nonostante un mezzo testacoda, a fine prova paga solo 11.2 secondi. Quinto Oliver Solberg di cui riportiamo le dichiarazioni a fine prova:

Difficile! È la cosa più difficile che abbia mai fatto nella mia vita. Ero di traverso ovunque, da un muretto di neve all’altro! Ho provato a risparmiare gli pneumatici all’inizio ma era molto difficile.

La prova successiva, la Kaihuavaara 2, ha visto il ritorno di Kalle Rovanperä, vincitore della prova per 1.7 secondi su Tänak. Il giovane finlandese ha però capito subito che la sua scelta di andare in full attack, poteva risultare una scommessa perdente. Infatti sia Tänak che Neuville (secondo e quarto in prova), hanno dichiarato di aver cercato soprattutto di gestire le coperture in attesa dell’ultima e molto difficile prova della giornata. In mezzo a loro fa capolino Evans, la cui preoccupazione maggiore sembra essere quella di stare davanti ad Ogier che a recuperare su Breen.

La giornata si conclude con la Siikakämä 2, prova temuta da molti equipaggi in quanto, oltre alle insidie del percorso, c’è da fare i conti anche con l’oscurità e con le gomme ormai al limite per molti. Lo scopre a sue spese il campione del mondo in carica Ogier, che all’ultima curva dell’ultima prova esce di strada, rimanendo bloccato per quasi 20 minuti nella neve. Gara compromessa per lui che a fine prova dichiara:

Era veramente l’ultima curva, siamo arrivati un po’ troppo di traverso e siamo stati risucchiati dalla neve fresca. È un peccarto, ma è un fine settimana da dimenticare.

Non è invece per il momento un weekend da dimenticare per Andrea Adamo che piazza una doppietta in questa prova, con Thierry Neuville che stampa un tempone assoluto e Ott Tänak primo degli inseguitori a ben 12.2 secondi di distacco. Terzo Rovanperä che ora nell’assoluta si trova Neuville a meno di due secondi. Ecco cosa ha detto a fine prova il belga:

È stata veramente una buona prova. La macchina andava davvero bene e io ho provato a preservare gli pneumatici per tutta la prova. È stata una prova pulita per noi e anche la comunicazione va meglio, ma possiamo sempre migliorare.

In WRC2 l’unica vera notizia è che Lappi, dopo aver vinto le prime 7 prove consecutivamente, ha evidentemente abbassato il ritmo ed è stato cosi Gryazin a vincere la prova con 5 secondi sul finlandese e 5.6 su Mikkelsen. Nell’assoluta di WRC2 non c’è comunque storia con Lappi che, a due prove dalla fine ha 49.8 secondi di vantaggio su Mikkelsen.

Ecco la classifica dopo l’ottava prova: