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Tempo

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WRC Arctic Rally Finland – Shakedown nel segno di Ott Tänak ma attenzione a Rovanperä

Già molte le uscite di strada per un rally che promette tanto spettacolo

Alla fine è stato Tänak a strappare il miglior tempo, completando il percorso dello shakedown in 2:35.4 al terzo passaggio. L’estone aveva iniziato la giornata con un 2:43.0 per cui sicuramente le condizioni della strada sono andate migliorando piuttosto velocemente, così come è migliorata la confidenza dei piloti con questa insidiosa superfice.

Tra le insidie di questa gara, infatti, non va dimenticata la difficoltà di giudicare il grip in ogni curva e che dipende molto da quanta neve separa i chiodi degli pneumatici dallo strato di ghiaccio.

Ott nonostante il buon tempo ancora rimane molto cauto sulle possibilità di vittoria:

Sarebbe bello poter battagliare con le Toyota, ma vediamo quello che si può fare.

Proprio per questo, il miglior tempo sul primo passaggio, quando le condizioni erano ignote per tutti, è importante almeno quanto quello fatto registrare in assoluto. E il miglior tempo sul primo passaggio se lo è aggiudicato Kalle Rovanperä, l’altro grande favorito della gara, insieme a Tänak.

Insomma per ora pronostici rispettati? Si e no, perché si sa che la gara è ben altra cosa dello shake, ma se oggi pomeriggio questa capacità di interpretare il fondo stradale sarà confermata, allora è probabile che a fine giornata Kalle si ritroverà in cima alla classifica!

Lui da parte sua è un perfezionista, e alla fine del primo passaggio non era al 100% contento della sua prova:

Questo fine settimana sarà difficile. Stavo provando a trovare un buon feeling con la macchina e ho fatto qualche piccolo errore qua e là. Proveremo ad essere veloci questo week end.

Riprendendo a scorrere i tempi troviamo al secondo posto Thierry Neuville che ha voluto ricordare a tutti quanto sa essere veloce sulla neve e anche… quanto sia difficile guidare in queste condizioni! Il belga infatti è stato uno dei piloti che hanno “assaggiato” la consistenza dei muretti di neve, rimando bloccato per circa mezz’ora all’uscita di una sinistra.

foto da wrc.com

Dopo Neuville, sempre come miglior tempo dello shakedown, troviamo la prima Toyota, ma quella che non ti aspetti, quella di Katsuta che, a dirla tutta, è spesso molto veloce durante gli shake ma difficilmente riesce a ripetersi in gara.

A seguire da segnalare l’ottimo quarto tempo di Loubet (realizzato però al quarto passaggio) e il sorprendente settimo di Oliver Solberg che si è concesso il lusso di tenersi dietro gente come Ogier e Evans. Proprio quest’ultimo è stato vittima di un’escursione fuori strada nello stesso punto di Neuville, ma con minor tempo perso.

Stessa sorte è toccata anche al pilota locale Tuohino, che al primo passaggio con la Fiesta WRC Plus si è infilato in un banco di neve, perdendo 26 minuti.

Questo potrebbe veramente essere un evento ricorrente in questo weekend e, senza pubblico a bordo strada, ogni uscita rischia di trasformarsi in un ritiro dalla giornata di gara per l’impossibilità di uscire dalla neve fresca. Vedremo tra qualche ora come i piloti affronteranno la PS1 alle ore 14.08.

 

Photocredit: Luca Riva Studio
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