Rovanperä in cerca del primo acuto in Lapponia: “C’è solo un po’ più di pressione”

Era la sua seconda gara in una WRC+. Eppure il lusso di passare ‘re’ Ogier nella Power Stage se l’era preso eccome. Senza chiedere ‘Permesso?’.

“La neve mi è sempre piaciuta”

12 mesi dopo si torna sulla neve. Quella vera, non la terra bruna congelata della ‘Terra Calda” del Varmland svedese. A Rovaniemi il bianco Kalle lo ha già visto proprio un anno fa:

Vincere il rally l’anno scorso,

ha rivelato a WRC.com,

penso che aiuterà in alcuni punti, ma non direi che sia fondamentale. Ci sono alcune PS che ho percorso l’anno scorso, altre nella direzione opposta e alcune sono nuove. Direi che da un po’ l’idea di cosa sta arrivando, ma non c’è un enorme vantaggio

“Più lavoro per adattare l’auto alle Pirelli”

I test sono andati nella migliore delle maniere: setup quasi completato, feeling con le Pirelli già ottimo:

I test sono andati bene. Dopo la prima volta a Jyväskylä, la macchina si sentiva già bene. Quando abbiamo testato [a Rovaniemi] la scorsa settimana è stato davvero tutto pronto nel set-up per il rally. Comunque, penso che siamo già abbastanza bene con la macchina. E’ stato un bene ottenere il feeling del pneumatico Pirelli, è molto diverso dal Michelin che abbiamo usato l’anno scorso.

“C’è più eccitazione che pressione”

I fans sono pronti ad applaudire colui che potrebbe veramente ‘salvare’ la scuola finlandese: con Suninen, Lappi, Lindholm ed altri tagliati fuori (o ancora da entrare) nei giochi che contano, il ventenne può veramente significare il futuro della nazione suomi:

Direi che c’è solo un po’ più di pressione. Non è davvero grande perché non sto prendendo la pressione nel modo sbagliato, ma di sicuro posso sentire che c’è più eccitazione che pressione, anche da parte dei finlandesi. Tutti mi seguono molto e contano su di me molto più che in altri rally, quindi devo essere bravo lì. La neve mi è sempre piaciuta e sono fiducioso

Copyright: Jaanus Ree/Red Bull Content Pool