WRC – Il Rallye Monte-Carlo pensa a Monaco come base per il 2022
Christian Tornatore vuole riportare il cuore del rally nel Principato
Il 2022 potrebbe finalmente riportare l’intero circus del rally nel Principato di Monte-Carlo. Il parco assistenza e il quartier generale della gara mancano dal Monaco dal lontano 2006, anno in cui vinse Marcus Gronholm. Dal 2007 al 2013 l’evento ebbe come base Valence, che successivamente lascio il post a Gap dal 2014 ad oggi.
E’ stato proprio Christian Tornatore (commissario generale ACM) ha confermare la notizia di un possibile ritorno nel Principato della gara nel 2022
C’è forte volontà da parte nostra di far tornare tutto l’evento a Monte-Carlo. Dal 2014 tutto l’evento ha la città di Gap come epicentro, mentre a Monaco è coinvolta solamente nel finale di gara oppure qualche volta ospitando anche la partenza. Alla lunga sentivamo la mancanza dell’evento nel Principato, motivo per cui stiamo lavorando per riportarcelo.
L’edizione numero 90 della gara, con molta probabilità, vedrà la partenza e all’arrivo dal Principato con service park collocato tra il porto e Quai Antonie 1er. La gara dovrebbe svilupparsi sulla falsa riga delle ultime edizioni, ovvero su quattro giornate di prove. L’idea è quella di far disputare alcune prove al tramonto oppure in notturna nelle giornate di venerdì e sabato. Con la scelta di Monte-Carlo, difficilmente ci si potrà spingere oltre i territori delle Alpi dell’Alta Provenza. Nonostante questo, tra gli appassionati si è aperto il totò prove c’è già chi sogna il ritorno del Sisteron oppure la riproposizione dopo diversi anni di assenza di stage come Pont des Miolans – St Auban e Trigance – Chateuvieux, senza scordare il ritorno del Col de Turini, magari nella sua versione più lunga e famosa.