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DAKAR 2021 – Ottava tappa nel segno di Nasser Al-Attiyah, che mette Peterhansel nel mirino
Con meno di 5 minuti di distacco tutto può ancora succedere!
La Dakar 2021 è ormai ufficialmente una questione privata tra Stéphane Peterhansel e Nasser Al-Attiyah, questo è quanto la 8 ottava tappa, appena conclusa, ci ha detto direi in modo abbastanza chiaro.
La seconda parte della tappa marathon, sulla carta molto impegnativa per i mezzi meccanici e per i nervi dei piloti (che ieri, ricordiamolo, hanno dovuto farsi assistenza da soli), è stata tutta giocata da entrambi i contendenti sul filo della strategia, sull’equilibrio tra velocità e calcolo dei rischi.
Ovviamente chi aveva di più da perdere era il francese della X-Raid, per cui è stato Peterhansel ad andare leggermente più cauto, mentre Al-Attiyah, che prima di oggi aveva quasi 8 minuti di distacco, era chiaramente obbligato a rischiare qualcosa in più.
Non sorprende quindi che sia stato proprio il pilota del Qatar a far sua questa tappa, riducendo il distacco a 4 minuti e 50 secondi e riaprendo del tutto la gara quando ancora mancano 4 tappe all’arrivo a Jeddah. Secondo oggi e terzo incomodo nella lotta per la vittoria finale, Carlos Sainz può solo sperare che agli altri due capiti qualcosa: infatti riprendere 39 minuti in 4 tappe a due piloti come Peterhansel e Al-Attiyah è veramente troppo anche per il matador.
Sotto la classifica di tappa.
E l’assoluta, con le classifiche complete che, come sempre, potete trovare qui.
Quarto oggi lo Sceicco Al Qassimi, che pian piano sta ritrovando il passo gara e sta risalendo nell’assoluta (che lo vede ora in settima piazza) con la sua Peugeot 3008 DKR. Una menzione particolare va al forte pilota polacco Przygonski, sesto oggi ma soprattutto quarto nella generale con un ora di vantaggio sul quinto (Nani Roma).
Continua invece ad essere una Dakar a due facce per l’idolo locale Yazeed Al Rajhi, primo nella tappa di ieri e attardato oggi di quasi un’ora da problemi tecnici.
Se per il saudita la fortuna ha sorriso solo a giorni alterni, c’è chi è sicuramente a credito con la dea bendata: anche oggi infatti Loeb è fermo non molto dopo la partenza con grossi problemi tecnici. L’Hunter non sembra proprio gradire la guida del cannibale!
Domani tappa numero 9, con partenza e arrivo a Neom. come nel caso della terza tappa, si tratta di una specie di anello a nord con 465km cronometrati.
Photocredit: A.S.O./F.Le Floc’h/DPPI – A.S.O/F.Gooden/DPPI
