WRC – Rally Italia Sardegna: Il team M-Sport Ford è pronto per la sfida tricolore

Il Mondiale Rally sbarca in Italia per il sesto appuntamento stagionale sugli splendidi sterrati della Sardegna. Una gara che come sappiamo regala scenari mozzafiato e colpi di scena a non finire come nel caso della scorsa edizione. Dopo aver raccolto una serie di modesti piazzamenti nelle ultime due gare, ovvero Estonia e Turchia, il team M-Sport Ford è pronto ad affrontare la sfida tricolore. La squadra diretta da Richard Millener arriva sull’isola dei quattro mori conscia di non avere alla spalle un solido programma di test, ma in casa in M-Sport sono comunque fiduciosi di ottenere un buon risultato questo fine settimana.

Sicuramente sarà importante, in mancanza di test pre-gara, indovinare fin dall’inizio la migliore strategia per quanto riguarda il set-up e le gomme visto che verranno ripetute due volte le prove di Tempio Pausania e Erula-Tula il venerdi e le quelle di Monte Lerno e Coiluna – Loelle il sabato, senza la possibilità di effettuare una breve sosta al parco assistenza tra il primo e il secondo passaggio.

Guardando i risultati ottenuti dalla struttura britannica nella gara sarda a partire dal 2017, anno di introduzione delle WRC PLUS, la Ford Fiesta è riuscita nelle ultime tre edizioni a salire sempre sul podio con la vittoria di Ott Tanak e Martin Jarveoja a fare da ciliegina sulla torta. Questo a dimostrazione di come la vettura si sia sempre trovata a proprio agio sugli splendidi ed insidiosi sterrati della Sardegna.

Ora andiamo ad ascoltare le dichiarazioni rilasciate dai diretti interessati

Voce ai protagonisti

Richard Millener (Team Principal):

In primo luogo, devo fare un enorme ringraziamento ai nostri tecnici. Hanno fatto un lavoro fenomenale per far si che le auto fossero pronte per il rally e senza il loro duro lavoro e la loro dedizione semplicemente non saremmo stati in grado di partecipare al rally questa settimana. In Sardegna ci siamo sempre comportati bene e spero che sarà così anche quest’anno. L’evento si svolgerà un po ‘più tardi del solito e l’ultima volta che è successo ci sono state alcune sorprese inclusi i nostri piloti junior, Ott Tänak ed Evgeny Novikov, che sono finiti sul podio!

Il tempo potrebbe creare un evento imprevedibile e gli ingegneri avranno molto a cui pensare per quanto riguarda il set-up e la strategia gomme con due ripetizioni sulle prove senza fare ritorno al parco assistenza sia il venerdì che il sabato mattina.Sarà sicuramente un rally interessante e penso anche un altro emozionante per i fan. Non vedo l’ora di uscire e vedere cosa possiamo fare e se la fortuna questa volta è dalla nostra parte, penso che possiamo ottenere un buon risultato con tutti i nostri piloti.

Esapekka Lappi:

Stiamo andando in Sardegna un po ‘più tardi del solito, quindi quest’anno le cose potrebbero essere leggermente diverse. Le temperature potrebbero non essere così alte e il tempo potrebbe essere un po ‘più imprevedibile. Questo non è mai stato un evento in cui puoi spingere tutto il tempo e quest’anno dovrebbe confermarlo. Dovremo completare due giri di prove senza parco assistenza, quindi bisognerà trovare il giusto compromesso nella decisione degli assetti e delle strategie delle gomme che verranno utilizzati su entrambi i passaggi. Sarà un weekend impegnativo, ma siamo determinati ad ottenere un buon risultato e penso che questo sia un evento in cui abbiamo buone possibilità di farlo.

Teemu Suninen:

Mi sono sempre comportato bene in Sardegna ed è un evento che attendo ogni anno. È il primo evento che ho disputato insieme a Jarmo e dove ho ottenuto il mio miglior risultato in assoluto lo scorso anno. Ovviamente questa volta gareggeremo in autunno, il che renderà le cose un po ‘diverse, ma spero che saremo in grado di mostrare lo stesso un  buon ritmo. Come sempre in Sardegna, dovremo essere molto concentrati e attenti a segnare ogni pietra in ricognizione. Dovremo anche pensare attentamente al set-up e alla strategia in quanto dovremo guidare per due giri senza parco assistenza, il che significa che io e Jarmo dovremo apportare modifiche a distanza con ciò che abbiamo in macchina.

Gus Greensmith:

Ho gareggiato in Sardegna solo una volta prima, ma l’isola e le sue prove mi piacciono molto. Non sono così difficili come quelle della Turchia, ma certamente non sono scorrevoli e dovremo fornire un’altra buona prestazione se vogliamo ottenere un altro buon risultato questa settimana. Questo è il nostro obiettivo e non vedo il  motivo per cui non possiamo raggiungerlo. Sappiamo dalle prestazioni di Teemu dello scorso anno che la macchina è adatta alle tappe della Sardegna, e sto raggiungendo una maggiore costanza ogni volta che mi metto al volante.