CIR – Davide Nicelli: “Sanremo gara piena e ricca di storia e fascino. Il meteo sarà una grandissima incognita”
Il pilota pavese torna in strada con il fido navigatore Alessandro Mattioda. Eccolo in esclusiva
Dopo aver saltato il Targa Florio, il pavese Davide Nicelli navigato da Alessandro Mattioda, torna ad indossare tuta e casco al Rallye Sanremo 2020, gara valida come quinta prova del CIR.
Il pilota della Maranello Corse, proverà a riscattare la deludente prestazione ottenuta al Ciocco, con l’intento di rilanciarsi in classifica sia nel CIR 2WD, sia nel Trofeo Peugeot.
Sentiamo cosa ci ha dichiarato alla vigilia della gara ligure:
Correre il Sanremo è sempre molto bello ed emozionante perché si affrontano prove che hanno scritto la storia dei rally.
Il mio obbiettivo è quello di ripetere l’ottima prestazione fatta nella passata edizione, quando conquistammo la vittoria tra gli iscritti al Trofeo Peugeot.
La gara, già insidiosa di suo, quest’anno vivrà anche sull’incognita meteo. Quindi sarà fondamentale azzeccare assetto e pneumatici.
Le prove sono molto veloci e tecniche, con salite e discese che si alternano su strade spesso molto strette, che non perdonano il minimo errore.
Vogliamo riscattarci dopo il Ciocco, gara che per noi è stata molto deludente, quindi il leitmotiv sarà quello di provare ad attaccare fin dai primi chilometri.
Il CIR 2WD è ancora apertissimo, sappiamo che Paolo e la 208 rally4 sono spesso e volentieri, più veloci di noi e delle nostre 208 aspirate.
Per quel che riguarda il Trofeo Peugeot, la nostra classifica non è delle migliori, ma comunque dobbiamo provarci, attaccando come già detto fin dal primo chilometro di prova. Abbiamo ancora due gare da disputare, quindi tutto è ancora apertissimo.
Appuntamento dunque per sabato 3 ottobre.