Italia – Parte da Biella il neonato R Italian Trophy
Un trofeo dedicato alle vetture di classe R
Ripartenza, questa la parola sulla bocca di tutti, dopo tre mesi di fermo totale. Anche il nostro amato sport si appresta a ripartire e lo farà con una stagione rivoluzionata, ma con la grandissima volontà da parte di tutte le forze in campo.
Il 2020 sarà anche l’anno del debutto del R ITALIAN TROPHY. La Sport Team Equipment, dopo un’iniziale rinvio al 2021, ha deciso di premiare il grandissimo lavoro della Commissione Rally confermando il Trofeo anche in questa stagione.
Saranno 24 le gare in calendario, suddivise per le nove zone del CRZ. Il via dal Piemonte con il RallyLana. Cambiamenti anche per quel che riguarda le tasse d’iscrizione al Campionato e i premi finali. Possono partecipare alla Serie “R ITALIAN TROPHY” i titolari di licenza di Concorrente/Conduttore persona fisica, rilasciata dall’ACI Sport o dalla FAMS, oltre a conduttori stranieri o italiani resideni all’estero e che sottoscriveranno il presente regolamento, ai quali è fatto obbligo di essere in regola per la partecipazione ai rally ACI Sport, con licenza valida per il 2020. Dalla Serie sono esclusi i piloti con priorità FIA, prioritari 1° elenco int.le ACI Sport anno 2020 prima pubblicazione e i vincitori di Campionati Italiani Rally assoluti e/o titoli internazionali, con vetture moderne.
Il Campionato è aperto a tutte le vetture di classe R, che saranno suddivise in due raggruppamenti: il gruppo 1 (R5, R4, R4Kit) che avrà un costo di iscrizione di 200 euro, mentre il gruppo 2 (R3 e R2) che avrà un’iscrizione di 100 euro. Prezzi estremamente vantaggiosi per un Campionato, che si affaccia alle luci della ribalta, inoltre nel caso un conduttore volesse iscriversi anche in un’altra zona lo potrà fare, ricordando però che dovrà inviare una nuova iscrizione riferita alla zona di interesse, con il relativo importo.
Il Campionato come dicevano è suddiviso in nove zone, le gare seguono il calendario CRZ, ad eccezione della Sardegna (nona zona) nella quale sono state aggiunte Pistoia e Lucca, in quanto a calendario risultava la sola gara del Rally Geominerario, offrendo dunque agli iscritti dell’Isola dei Quattro Mori, la possibilità di competere in due gare toscane. Interessante anche il sistema dei punteggi, che verranno redatti in base alle classifiche finali ufficiali di ogni singola gara per zona, seguendo lo stralcio degli iscritti al Campionato. In caso di classifica “sub-judice” il punteggio verrà omologato dopo l’ufficializzazione della classifica da parte di ACI Sport. Ricordiamo che il 39° Trofro ACI Como è la gara finale è sarà valida per tutte le zone.
Il vincitore porterà a casa 30 punti, il secondo classificato 24 e poi via via a scendere. Inoltre dovrà essere aggiunto anche il coefficiente punteggio sulla base degli iscritti al Trofeo, per ogni singola gara di appartenenza.
1 iscritto -> coefficiente 0.95
da 2 a 3 -> coeff. 1
da 4 a 5 -> 1,07
da 6 a 7 -> 1,09
oltre 7 -> 1,11
Inoltre ci saranno punteggi aggiuntivi per i vincitori di singole prove speciali e della classe di appartenenza. Interessantissimo il montepremi finale, che resta di altissimo livello. Per la compilazione delle classifiche saranno ritenuti validi al massimo 3 risultati utili. In ogni caso, se non vi fossero conduttori con 3 risultati potranno essere premiati coloro che potranno vantare un numero di risultati. pari a 2.
Il premio finale per il vincitore del primo raggruppamento è di ben 7000 euro, mentre sono 4000 quelli per il vincitore del secondo raggruppamento ad i quali devono aggiungersi 1.500 per il vincitore di R2.
Insomma gli ingredienti per un trofeo di grandissimo successo ci sono tutti.