WRC – Andrea Adamo: “Guardando indietro ai tre eventi disputati, non posso dire di essere felice”
Parole di sconforto riassumono le prime tre gare della stagione in corso
La Pandemia Covid-19 come ben sappiamo ha interrotto ogni forma di sport mondiale e non solo, costringendo addirittura alla cancellazione e alla positicipazione di numerosi eventi, tra cui quelli che concernono il Motorsport.
Nel mondiale rally, l’avventura di Hyundai Motorsport è iniziata egregiamente con la vittoria esemplare del duo belga Neuville-Gilsoul al Rally di MonteCarlo, un po meno per il campione del mondo in carica Ott Tanak vittima di un’uscita di strada a dir poco sbalorditiva.
Con un titolo costruttori da difendere, le successive gare del Rally di MonteCarlo non sono andate secondo i piani del team, a partire dal decurtamento delle prove in Svezia fino ad’arrivare ai problemi di affidabilitĂ delle vetture di Neuville e Sordo in Messico.
Ecco il punto della situazione del team principal Andrea Adamo che spiega il suo disappunto circa l’inizio stagione:
La mia riflessione principale è che il WRC 2020 è giĂ strano. L’unico evento che si è svolto, lasciatemelo dire, correttamente, è stato Monte-Carlo. Poi c’è stata la Svezia, che si è svolta su strade indescrivibili. Poi ecco il Messico, che è stato tagliato alla fine a causa dell’epidemia di coronavirus, ha dichiarato il manager italiano. Guardando indietro, ai tre eventi disputati, non posso dire di essere felice. Ok, abbiamo vinto a Monte-Carlo, dunque da un punto di vista puramente emotivo siamo stati felici, ma abbiamo avuto limiti di prestazione. Il Svezia non sono stato soddisfatto e in Messico abbiamo avuto problemi d’affidabilitĂ che mi hanno fatto arrabbiare. Da questi eventi otteniamo tutte le motivazioni necessarie per andare avanti. Dobbiamo rispettare il nostro consiglio d’amministrazione che ci permette di competere nel campionato e di essere professionali. Dobbiamo concentrarci e capire cosa possiamo migliorare.
Inoltre ha aggiunto:
Stiamo tutti cercando di dare il nostro sostegno in questo momento difficile. Vogliamo condividere ciò che possiamo di Hyundai con i nostri tifosi che sono a casa e a lavorare, offrendo loro una pausa dalle tragedie e dalle preoccupazioni quotidiane. Anche se ci sono altre priorità rispetto agli sport motoristici, vogliamo che le persone sappiano che siamo con loro in questi momenti. Non sappiamo quando le cose torneranno alla normalità . Dobbiamo rimanere concentrati, essere positivi e gestire le cose che abbiamo sotto controllo.