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Wrc: Toyota non ferma i test della Yaris Wrc 2021
Continua lo sviluppo della nuova vettura nonostante gli allarmi sanitari
Tutto il mondo è ormai fermo a causa dell’emergenza sanitaria del Coronavirus, con eventi di qualsiasi tipo cancellati o rinviati a data da destinarsi. In tutto ciò non poteva esimersi anche il mondiale rally, che ha visto rinviato il Rally d’Argentina e con il Rally Portogallo in forte dubbio.
Una situazione assolutamente anomala, che rischia di compromettere lo svolgimento di tutti gli appuntamenti previsti nel calendario 2020. L’ultimo appena disputato, a dire la verità, ha già subito i primi effetti, con l’ultima tappa del Rally del Messico cancellata per permettere ai team di fare ritorno alla base dopo la chiusura delle frontiere europee. Difficile dunque pensare allo sviluppo delle vetture 2020 in uno scenario simile, figurarsi quelle dell’anno venturo.
Eppure Tommi Makinen e Toyota non hanno (per ora) gettato la spugna, dato che proprio questo martedì’ sono proseguiti i test di sviluppo della Toyota Yaris Wrc 2021. Dopo i primi assaggi sulle nevi finlandesi nel mese di febbraio, seguiti da una sessione su terra in Spagna, Juho Hanninen è tornato al volante sempre in Finlandia. Questa volta in condizioni “miste”, con le foreste ancora a tratti ghiacciati. La nuova vettura è derivata dalla vettura stradale, che a sua volta prende ispirazione dalla nuova serie Gr, che sostituirà la vecchia generazione di Yaris.
Che questi test possano essere gli ultimi prima di un periodo di pausa è cosa tutt’altro che improbabile, ma intanto la compagine di Makinen continua a dimostrare impegno massimo nella competizione rallystica di massimo livello. Una nuova vettura che precederà i tanto discussi regolamenti del 2022, sul quale lo stesso stop forzato di questo periodo potrebbe causare un rallentamento dello sviluppo e delle idee della case interessate alla nuova concezione.
Quel che è certo è che la stessa Toyota ha posticipato i test pre-Portogallo di una settimana, sempre che un tempo cosi’ risicato sia sufficiente per scendere in strada a preparare un evento già in forte rischio.
