WRC – Ostberg e Camilli comandano nel WRC2 e WRC3
Pedro primo degli Italiani, out Nucita e Scandola
Il day2 del Rallye Monte-Carlo degli equipaggi in gara nel WRC2 e nel WRC3 è stato devastante. Tanti i ritiri e le forature che di fatto hanno condizionato la gara di diversi concorrenti, tra cui i nostri equipaggi, anch’essi vittime di tanti problemi. Vediamo dunque chi si distinto in questa giornata:
WRC2
Nel WRC2 al comando troviamo ancora Mads Ostberg, il norvegese al volante della Citroen C3 R5 griffata PH Sport, comanda le operazioni con 13”9 di vantaggio su Veiby. C’è comunque da dire che Ostberg, nel corso del primo giro di prove è rimasto vittima di una foratura che gli è costata oltre due minuti. Secondo come detto Ole Christian Veiby, attardato di 13”9 al volante della Hyundai I20 R5. Terzo gradino del podio provvisorio per l’altra Hyundai I20 R5 portata in gara dal russo Nikolay Gryazin, attardato di 1’52” dal leader. Quarta e quinta le Ford Fiesta MKII R5 di Adrien Fourmaux e Rhys Yates, attardate da forature e problemi di natura tecnica.
WRC3
Parla francese il WRC3 con i primi quattro posti occupati da equipaggi transalpini. Al comando troviamo Eric Camilli velocissimo sulle strade monegasche con la sua Citroen C3 R5, seguito da altre tre vetture del double chevron portate in gara rispettivamente da Nicolas Ciamin a 57”8, Yoan Bonato a 1’55 e Yoan Rossel a 1’56”. Ottima la gara del lussemburghese (classe ’98) Grégorie Munster autore di tempi di assoluto rilievo, attardato di 2’01” dalla vetta. Distacchi abissali dal sesto posto in giù, con il nostro Pedro (Ford Fiesta MKII R5) primo degli “altri”, per lui una giornata difficile con alcune forature, settimo l’altro “azzurro” in gara Enrico Brazzoli (Skoda Fabia R5), anche per il pilota piemontese, giornata da dimenticare condizionata da tanti piccoli e grandi inconvenienti. Out Andrea Nucita e Umberto Scandola, che torneranno domani in gara con la formula del Rally2.